Ci sono ancora tanti punti interrogative sul futuro della Juventus ma per il club bianconero è già arrivata l’ora di guardare avanti.
La formazione allenata da Massimiliano Allegri in questa seconda parte della stagione dovrà dare il massimo per riuscire a centrare almeno uno dei tre obiettivi che ci si era prefissati. In campionato la rincorsa al quarto posto è diventato davvero molto complicata dopo la penalizzazione di 15 punti che ha scombussolato la classifica.
In ogni caso Bonucci e compagni devono dare il massimo per cercare di risalire la china, con la speranza che il ricorso possa restituir loro quei punti utili per tornare a sperare nel piazzamento Champions League. Ci sono poi la Coppa Italia e l’Europa League nella quale cercare di essere protagonisti in attesa di preparare le mosse in vista della prossima stagione. Nella quale chiaramente la Juventus vuole poter puntare a qualcosa di importante.
Juventus, nessun ripensamento sull’idea Superlega
Rimane tuttavia da capire quale sarà il futuro della Juventus, come dicevamo prima. Perché dopo la penalizzazione arrivata per il “caso plusvalenze” si è parlato anche di ipotetiche sanzioni a livello europeo. La Uefa terrà fuori i bianconeri dalle sue competizioni?
Ancora troppo presto per dirlo. In ogni caso – come ha spiegato Repubblica oggi in edicola – la Juve non avrebbe cambiato idea rispetto alla Superlega. Il progetto lanciato da Andrea Agnelli con altri top club europei tra cui Real e Barcellona non è decollato in passato. Ma a quanto pare anche con il cambio al timone della società non pare esserci l’intenzione di cambiare idea rispetto alla volontà di creare questa nuova competizione. Un “assist” per la Superlega è arrivato nei giorni scorsi anche dal tribunale di Madrid, che ha chiesto che i club coinvolti non vengano puniti.