Salernitana-Juventus, largo successo dei bianconeri. Nel finale, però, un episodio che ha generato delle proteste. Cosa è successo.
Grazie ad un Vlahovic assolutamente irresistibile la Juventus passa all’Arechi con un sonoro 0-3. Salernitana assolutamente annichilita dallo strapotere tecnico e fisico degli uomini di Allegri che con i tre punti conquistati contro i granata raggiunge Monza ed Empoli a quota 26 punti in classifica.
Dopo una partenza sprint degli ospiti, la compagine di Nicola ha provato a creare scompiglio alla retroguardia bianconera affidandosi a qualche estemporaneo cross dagli esterni. Candreva, sotto questo punto di vista, ha provato ad accendere la gara, scontrandosi però con la verve della “Vecchia Signora”, che poco o nulla ha concesso ai granata. Il goal di Vlahovic, poi, ha spianato la strada. Il serbo prima si è messo in proprio freddando dagli undici metri Ochoa, salvo poi servire in maniera un po’ fortuita Kostic nell’azione che ha portato al raddoppio della Juve. All’alba del secondo tempo, poi, è stato ancora il serbo ad arrotondare il passivo con una conclusione a fil di cotone.
Salernitana-Juventus, Fagioli a muso duro con Candreva
A quel punto la decisione di Nicola che aveva provato ad alzare il baricentro si è risolta con un nulla di fatto. La Juve ha anzi sfiorato il goal in almeno altre circostanze nitide, con due legni colpiti a botta sicura da Angel Di Maria e Kean. La Salernitana non è riuscita ad organizzare una reazione organica, affidandosi soltanto a delle conclusioni dalla media-lunga distanza. Nel finale, poi, si è acceso un piccolo parapiglia.
Dopo essersi guadagnato un calcio d’angolo, infatti, Antonio Candreva ha deciso di calciare il pallone addosso a Fagioli. Soluzione che non è stata digerita dal centrocampista della Juve che ha risposto piccato all’ex esterno della Samp. Sono volate parole grosse, con Locatelli che ha cercato di fare chiarezza con Candreva e risolvere la situazione. Il tutto prima che l’intervento di Rapuano contribuisse a placare gli animi.