Adesso la Juventus potrebbe chiedere lo spostamento del processo a Milano per “legittimo sospetto”. Cosa sta succedendo.
Come scrivono da ‘La Gazzetta dello Sport’, il caso del pm ‘Ciro Santoriello’ che ha condotto l’inchiesta Prisma al tribunale di Torino potrebbe essere uno dei motivi che indurrà la Juventus a chiedere lo spostamento del processo a Milano per “legittimo sospetto”.
Il caso riguarda proprio il coordinatore dell’inchiesta, Ciro Santoriello, che ha condotto l’inchiesta Prisma e che, in passato, si era dichiarato, nel 2019, anti-juventino, proprio la società bianconera, adesso, potrebbe chiedere lo spostamento del processo a Milano per “legittimo sospetto” come scrivono dal quotidiano sportivo. Lo riferiscono La Gazzetta dello Sport e La Stampa, che però sottolineano come questo tipo di istanza raramente viene accolta dai giudici.
Juventus, spostamento del processo a Milano? Il punto
Come, infatti, viene sottolineato nei quotidiani sportivi, difficilmente, sottolineano come questo tipo di istanza viene accolta dai giudici: “Potrebbe chiedere invece lo spostamento del procedimento a Milano la Juventus qualora sostenesse di ravvisare «una grave situazione locale tale da turbare lo svolgimento del processo e non altrimenti eliminabile» per via di un fatto capace di pregiudicare «la libera determinazione delle persone che hanno partecipato al processo, o determinare motivi di legittimo sospetto». Le istanze su questa falsa riga non hanno però avuto molta fortuna finora in altre sedi e in altri procedimenti diversi da quest’ultimo. Né seguito giuridico”.
Così viene sottolineato nei quotidiani sportivi. Sia da ‘La Gazzetta dello Sport’ sia, appunto, da ‘La Stampa”. Vedremo, quindi, come si svolgerà la situazione ma difficilmente questa cosa, scrivono, potrà essere accolta.