Voti e pagelle di Juventus-Fiorentina: l’analisi delle prestazioni offerte dagli uomini di Allegri all’Allianz Stadium contro i Viola.
Da pochi istanti si è chiusa Juve-Fiorentina, che ha visto i bianconeri imporsi per 1-0 in virtù della rete messa a segno da Adrien Rabiot nella prima frazione di gioco.
Il centrocampista francese è riuscito a capitalizzare una delle tante occasioni create dalla compagine di Allegri che avrebbe meritato di terminare la gara con un vantaggio molto più largo. L’ex Psg si è rivelato nuovamente decisivo nell’interpretazione delle due fasi di gioco, ritagliandosi un ruolo importante in copertura e garantendo anche propulsione offensiva. Positiva, nuovamente, la prova di Angel Di Maria. “El Fideo” ha regalato spettacolo con alcune giocate di classe che non sempre hanno trovato Vlahovic pronto. Il serbo era riuscito pure a mettere il suo sigillo, annullato però da un fuorigioco millimetrico. Concreta la prova di De Sciglio che suo malgrado entra nell’azione del goal.
Vogliosa anche se con qualche errore qua e là la prova di Locatelli, che comunque aggiunge un altro tassello nel suo percorso di crescita. Fumoso e non sempre centrato Chiesa, mentre Alex Sandro regala brividi ai propri sostenitori con un paio di chiusure da rivedere. Solido Bremer, bene anche Danilo che comunque è stato costretto a far fronte ad avversari non proprio comodi. Bocciato, infine, l’ingresso in campo di Moise Kean. Ecco i voti completi:
JUVENTUS (3-4-2-1) Szczesny 6; Danilo 6, Bremer 6,5, Alex Sandro 5; De Sciglio 6, Locatelli 6,5, Rabiot 7,5, Kostic 6,5; Di Maria 7 (’76 Fagioli 6), Chiesa 5,5 (’83 Paredes 5,5); Vlahovic 5,5 (’65 Kean 5).