Juventus-Lazio, dalla possibile rottura alla conferma: sul piatto un contratto di tre anni. Risposta in dirittura d’arrivo.
È passato quasi un mese dall’insediamento dei nuovi dirigenti ai vertici del club bianconero. L’ex presidente Andrea Agnelli ha ceduto il passo a Gianluca Ferrero, mettendo fine ad un’era durata oltre un decennio. E che, al di là dell’epilogo a dir poco turbolento, resterà nella storia della Juventus come una delle più vincenti di sempre.
Il nuovo corso è stato però subito funestato dalla notizia dei quindici punti di penalizzazione decisi dai giudici della Corte federale d’appello in merito al caso plusvalenze. Una stangata con pochissimi precedenti, che rischia di compromettere la stagione della Vecchia Signora. In attesa dell’esito del ricorso, la Juventus si ritrova a metà classifica, lontanissima dalla zona Champions League. La squadra di Massimiliano Allegri era riuscita a rientrare tra le prime quattro grazie alla lunga striscia di otto vittorie consecutive a cavallo della sosta, ma adesso è tutto da rifare. Il tecnico livornese e i suoi uomini stanno provando a reagire e le vittorie contro Salernitana e Fiorentina fanno ben sperare.
Juventus-Lazio, Lotito fa pace con Tare: pronto il rinnovo
Nonostante la mazzata, i componenti del nuovo organigramma sono già al lavoro per pianificare il futuro. Tra questi tuttavia non c’è Federico Cherubini, inibito per un anno e quattro mesi dalla giustizia sportiva. La Juve al momento è senza direttore sportivo – ad interim è stato nominato il direttore generale Scanavino – una figura centrale, soprattutto per quanto riguarda le decisioni da prendere nella prossima sessione di calciomercato.
Con ogni probabilità a giugno ne arriverà uno nuovo di zecca: al di là dell’inibizione, infatti, il destino di Cherubini appariva comunque già segnato. Si fanno tanti nomi, tra cui l’attuale ds del Napoli Giuntoli oppure Igli Tare della Lazio. Per quanto riguarda quest’ultimo, intanto, pare che stia addirittura trattando il rinnovo con il presidente Claudio Lotito, come riporta TMW. Da una possibile rottura alla conferma: per il dirigente biancoceleste sarebbe pronto un contratto triennale.