Juventus-Nantes, domani ci sarà la sfida di Europa League. Mister Allegri ha parlato in conferenza stampa.
Alla vigilia del match contro i francesi del Nantes, mister Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa. Domani ci sarà l’andata a Torino: una sfida da cardiopalma che dovrà avere la massima concentrazione e il miglior risultato possibile, così da giocarsi il ritorno con più tranquillità. Queste le parole dette da Allegri in conferenza stampa:
In conferenza anche presente il difensore brasiliano Bremer:
Bremer:
Domani? partita importante, dobbiamo arrivare in fondo. Partita dopo partita.
Giocare a quattro? Non è un problema per me cambiare da tre o quattro.
Bilancio fino adesso? Positivo per ora. Fino alla fine della stagione continuerò la mia crescita.
Arrivare fino in fondo? Siamo una bella squadra, un bel gruppo, sappiamo delle difficoltà però dobbiamo continuare così, ci siamo ritrovati e vinto otto partite di fila, quindi la squadra c’è.
Quindici punti in meno? Dobbiamo finire bene la stagione, la prossima stagione si inizia da zero.
Mister Allegri mi sta migliorando? L’anno scorso al Toro giocavo a uomo, qua giochiamo più a reparto e su questo aspetto sto migliorando molto
Allegri:
Recuperi domani importanti? Cuadrado che non sarà al 100% ma ci sarà, Bonucci convocato per fargli riassaporare il clima squadra, gli altri tutti disponibili, unico indisponibile Pogba insieme a Kaio.
Europa League? Obiettivo importante, porta d’accesso alla prossima Champions League. Dobbiamo arrivare agli ottavi fino ad arrivare in fondo.
Juve più motivata? Il fatto di essere usciti della Champions purtroppo ci ha lasciato con amaro in bocca e molto arrabbiati, domani inizia un altro percorso europeo, non è semplice mai, le francesi sono sempre complicate. Sono in un periodo positivo e non perdono da un po’. Passaggio che si gioca sulla doppia sfida.
Tridente domani? Non ho ancora deciso. Stamani in allenamento dovevo valutare quelli che dovevano recuperare. C’è bisogno di tutti, dovrò valutare.
Mio futuro? Siamo concentrarti sul presente. Passettino alla volta. Dobbiamo lavorare e migliorare, soprattutto la gestione della palla.
Europa stimolante? Europa ci da possibilità di riempire il calendario, non giocare in settimana fa diventare il tutto noioso. Domani dobbiamo giocare, ora dobbiamo riempire l’Europa League per giocare più partite possibili.
Pogba come sta? Va valutato passo dopo passo. Ora non è in condizione ottimale.
Io mi sento diverso, più juventino? Non sono condottiero, io sono l’allenatore. Alla base di tutto c’è la società che è la base di tutti noi. Ci sono momenti e momenti, io sono umano.