L’annuncio in diretta tv fuga ogni dubbio: lascia il calcio giocato. Ormai non ci sono più dubbi a riguardo.
Nell’ultimo decennio sono stati molti gli acquisti a parametro zero che hanno fatto le fortuna della Juventus. Uno dei colpi più importanti messi a segno da Marotta fu sicuramente Fernando Llorente, approdato a Torino a costo zero dall’Athletic Club di Bilbao.
Il gigante di Pamplona si è subito rivelato una pedina di assoluto valore per lo scacchiere tattico della Juventus. Dal 2013 al 2015 l’attaccante basco ha collezionato complessivamente 92 presenze mettendo a referto complessivamente 27 reti e 10 assist. L’intesa soprattutto con Carlitos Tevez è stata una delle cifre più importanti del processo di crescita della compagine di Allegri. Con l’avvento di Morata, poi, Llorente fu in grado di ritagliarsi un ruolo importante anche da comprimario. Leader silenzioso, il gigante di Pamplona ha sempre preferito parlare sul campo, lontano dai riflettori. Sorprende fino ad un certo punto, dunque, che l’addio al calcio annunciato da Llorente sia stato comunicato quasi in sordina, en passant.
Llorente ha annunciato il suo addio al calcio: si darà al padel
Dopo aver militato in Serie A anche tra le fila di Napoli e Udinese, Llorente nel 2021 era approdato all’Eibar, club per il quale ha giocato fino allo scorso luglio. Dopo l’interruzione del contratto con il club spagnolo, però, Llorente ha detto basta. A 38 anni Fernando ha deciso di appendere le scarpette al chiodo, come annunciato nel corso di una diretta TV a Movistar +. A chi gli ha chiesto se fosse possibile rivederlo nuovamente in campo, Llorente ha risposto senza peli sulla lingua: “No, ma ho chiaro cosa farò: giocherò a padel”.