“Mandato via”, il centrocampista francese continua ad essere un caso dopo le parole di Massimiliano Allegri.
Niente da fare. Paul Pogba continua ad essere un vero e proprio rebus in casa Juventus. Siamo a febbraio, nel bel mezzo della stagione, ma il centrocampista francese non ha ancora avuto modo di fare il suo debutto con la maglia bianconera da quando è arrivato in estate a parametro zero dopo l’esperienza settennale con il Manchester United.
Il nazionale transalpino si è infortunato praticamente subito, non appena messo piede a Torino. Qualche minuto nelle prime partite della tournée statunitense di luglio, poi il problema al menisco riscontrato negli Usa durante un allenamento. Da allora il “Polpo” non ha più visto la luce in fondo al tunnel. E quando l’ha fatto si trattava solamente di una mera illusione. Per il timore di non giocare il Mondiale qatariota ha deciso – contrariamente al parere del club, a quanto pare – di ricorrere a delle terapie alternative, ma queste non hanno sortito l’effetto sperato. Costretto ad operarsi, i tempi di recupero si sono ulteriormente allungati e non gli hanno permesso di disputare la rassegna iridata.
“Mandato via”, Orlando durissimo con il francese
Due settimane fa Pogba sembrava finalmente pronto a rientrare nella gara con il Monza ma Max Allegri ha deciso di tenerlo in panchina, visto che le cose si erano messe male in campo. Il rientro, tuttavia, pareva imminente ed invece per rivederlo in campo bisognerà aspettare (forse) marzo. Ma non c’è una data certa, come ha tenuto a precisare lo stesso tecnico livornese, che spera di poter contare su di lui negli ultimi mesi della stagione.
Della situazione Pogba ha parlato l’ex giocatore di Juventus e Fiorentina Massimo Orlando, intervenuto ieri ai microfoni di Calciomercato.it nella trasmissione Tvplay in onda su Twitch. “Io l’avrei già mandato via personalmente – ha detto Orlando – Sono molto netto e forse per questo non posso fare il dirigente. Parto da due cose, tu prendi Pogba, ok, può essere giusta l’operazione perché è a parametro zero, ma ha un problema al ginocchio. Tu società gli devi imporre di operarsi. Se Pogba fosse stato intelligente, dal punto di vista della gestione personale, poteva operarsi per andare al Mondiale e rientrare in tempo. Io credo che Pogba non abbia più voglia di giocare a calcio”.