Calciomercato Juventus, Massimiliano Allegri ha spazzato via tutti i dubbi: alla fine della stagione sarà addio. La bocciatura è doppia
Modo peggiore, forse, per capire che un allenatore non si fida di te, non ci può essere. Perché nel momento in cui Locatelli è stato ammonito contro lo Spezia, Paredes pensava sicuramente che ieri sera contro il Torino quel posto in mezzo al campo davanti alla difesa lo avrebbe preso lui. E tutti la pensavano in questo modo perché l’argentino, preso dal Psg nelle ultime ore del mercato estivo, era quello che doveva dare quella qualità che la Juve cercava. Non ci è mai riuscito.
Prima fase di ambientamento giusta, poi prestazioni al di sotto delle aspettative, poi il Mondiale, qualche acciacco qua e la, e adesso la bocciatura, clamorosa, con la prima da titolare del classe 2001 e connazionale Barrenechea. Se fino a ieri qualche dubbio forse qualcuno ce lo aveva sulla possibilità che la Juventus potesse riscattare il giocatore dai parigini, ieri sera sono stati spazzati via dal tecnico livornese. Se in panchina l’anno prossimo ci sarà lui, allora sarà addio.
Calciomercato Juventus, doppia bocciatura per Paredes
La bocciatura, nel complesso, è stata doppia. Perché durante la sfida poi, nel momento cui Allegri ha fatto qual triplo cambio dove in campo s’è visto per la prima volta anche Pogba, non ha buttato nella mischia il campione del Mondo, e gli ha preferito il vice campione del Mondo in regia: Rabiot in mezzo con Fagioli e l’ex United al debutto come interni.
Chissà come l’avrà presa Paredes che a sensazione e visto quel carattere fumantino che lo contraddistingue non sarà certamente felice. Ma la colpa di questa scelta è principalmente sua e di qualche atteggiamento che ad Allegri non è sceso in nessun modo nel corso di questi mesi di esperienza alla Continassa. E allora, non è ufficiale ma poco ci manca. A giugno sarà addio e di rimpianti non ne avrà nessuno.