Questa sera la Juventus è stata ospite della Roma in una delle sfide più attese di questo weekend di serie A. Ecco le parole di mister Allegri.
Non è andata certo come ci si aspettava la sfida dell’Olimpico per i colori bianconeri. Una sconfitta di misura, quella arrivata contro l’undici di Mourinho, che allontana nuovamente la Juventus dalla lotta per il quarto posto in classifica.
La sfida è stata molto tirata. Primo tempo bloccato sul nulla di fatto, anche se prima del riposo Rabiot ha colpito un palo. Nella ripresa la Roma è riuscita subito a trovare la via della rete con Mancini, imparabile la sua conclusione per Szczesny. La reazione bianconera, seppur convulsa, c’è stata ma nonostante le occasioni avute non si è riusciti a trovare il gol del pari. Finale scoppiettante, con la Juve che resta in dieci uomini per il rosso rimediato da Kean, entrato in campo da pochi secondi. Finisce 1-0, con tanta ovvia delusione.
Juventus, le parole di Allegri nel post partita
Dunque al termine della partita, come al solito, mister Allegri ha espresso il suo pensiero in merito al risultato e alla prestazione dei suoi uomini. Non può essere certo soddisfatto per il risultato maturato allo Stadio Olimpico.
“Sapevamo delle difficoltà che avremmo incontrato la Roma è una squadra scorbutica. – ha detto ai microfoni di DAZN – Nel primo tempo potevamo fare di più, ma loro hanno corso molto. Poi è venuto fuori questo gol in una occasione nella quale potevamo difendere meglio. Il calcio è questo, non fai gol e vieni sconfitto. Noi ora dobbiamo essere forti e ripartire. Bisogna fare i complimenti ai ragazzi per quello che stanno facendo. Nella storia del calcio non è mai esistita una situazione come quella che ha subito la Juventus quest’anno. Abbiamo 50 punti, siamo secondi e dobbiamo stare sereni”. Impossibile non commentare l’episodio del finale con il rosso a Kean: “Ha avuto una reazione sbagliata, ha chiesto scusa ma ha messo in difficoltà la squadra, quindi da queste cose bisogna sempre trarre comunque un insegnamento” ha concluso l’allenatore.