Addio Conte e panchina già pronta per Allegri. Hanno dato i numeri, adesso è tutto più chiaro.
In queste settimane abbiamo assistito al diffondersi di tutta una serie di voci e scenari che hanno generato non poca attenzione, sia da un punto di vista sportivo che sul piano societario.
La questione legata alla penalizzazione di quindici punti ha certamente contribuito a mettere ulteriormente in salita una stagione già non iniziata benissimo ma che sembrava essere stata rimessa sulla retta via nella parentesi immediatamente precedente all’inizio del Mondiale in Qatar.
L’inizio del nuovo anno ha restituito comunque consapevolezza nei mezzi e nella forza mentale di una squadra che, fatta eccezione per qualche parentesi, ha sciorinato una pronta reazione, alimentata dalla voglia di recuperare il terreno perduto e fare di un deterrente un fattore da sfruttare per unire il gruppo sotto l’egida del carisma di Massimiliano Allegri.
Addio Allegri e firma con il Tottenham, coinvolto anche Conte: hanno dato i numeri
Se fino a qualche tempo fa la posizione del tecnico sembrava vacillare, ad oggi il mister figura come un elemento fondamentale per non smarrire quell’unità di intenti e capacità gestionale e razionale di un momento delicato e generatore anche di dubbi e attese in vista di quelli che saranno i responsi di fine anno.
Ciononostante, la permanenza di Massimiliano non può che rappresentare l’ennesima incertezza di un momento fin qui ricco di dubbi da fugare quanto prima. Pur essendoci i presupposti, non è scontato che Allegri possa allenare la Juventus anche il prossimo anno, anche alla luce di diversi cambiamenti sulle panchine europee che potrebbero generare nobili avances nei confronti del livornese.
In particolar modo, a poche ore dall’eliminazione del Tottenham per mano del titanico Milan di Pioli, si fanno insistenti le voci di una separazione a fine anno tra gli Spurs e il leccese. Al suo posto lo stesso Allegri potrebbe rappresentare una soluzione, seppur remota. Bettingooods quota infatti a 17 un eventuale approdo di Max in quel di Londra.