Mossa a sorpresa della FIGC che si scontra con la Juventus in merito alla sentenza del TAR
Continua a tenere banco la vicenda legata alle plusvalenze della Juventus, un argomento che è ancora caldo e che potrebbe portare a conseguenze ben peggiori per il club piemontese.
Dopo l’ultima sentenza emessa dal collegio della prima sezione del TAR Lazio, potrebbe arrivare una svolta in casa Juventus in merito proprio al caso plusvalenze. Nella sentenza pubblicata nella giornata di lunedì 6 marzo, infatti, è stato accolto il ricorso presentato contro la Figc e la Covisoc nei confronti della Procura Figc. I legali della Juventus avevano dato ragione al TAR del Lazio nell’avere a disposizione la cosiddetta carta Covisoc che la Procura federale non aveva concesso alla consultazione. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna de ‘La Stampa’, la Procura federale sta valutando di intervenire contro questa decisione del TAR con un ricorso al Consiglio di Stato.
Juventus, la FIGC fa ricorso sulla sentenza del TAR
Il TAR, dopo la sentenza di lunedì 6 marzo, aveva dato 7 giorni di tempo alla Procura federale per mettere a disposizione di consultazione la carta Covisoc in questione ai legali della Juventus.
La Procura federale aveva negato due volte la visione della nota 10940. La motivazione è la seguente: “non fa parte della documentazione acquisita nell’ambito del procedimento disciplinare”. La Federcalcio ha denunciato la disapplicazione della pregiudiziale sportiva, in quanto si è ricorso al TAR senza passare dai primi tre gradi. Prima di andare davanti al giudice amministrativo, infatti, occorreva passare dai primi tre gradi di giudizio. Un punto su cui la Federcalcio intende far leva. Proprio la FIGC, infatti, ha fatto una mossa a sorpresa. In quanto ha intenzione di ricorrere al Consiglio di Stato contro la sentenza del TAR sulla carta Covisoc.
La Juventus è convinta che proprio questa carta possa essere decisiva per invalidare l’intero processo sportivo per un vizio procedurale. Questo aspetto rientra in uno dei 9 punti del ricorso presentato dalla ‘Vecchia Signora’. Secondo quanto riportato dal direttore dell’area sportiva della Juventus, Francesco Calvo, in questo momento i bianconeri non sono a conoscenza del contenuto della carta. Di conseguenza non sanno che ripercussioni possa avere sul procedimento in corso. A fine aprile ci sarà l’esito sul caso del Collegio di garanzia del Coni.