Il futuro è in casa per la Juventus: anche Soulé segna il suo primo gol con la prima squadra
La Juventus è molto attiva sul mercato in vista della prossima stagione ma il futuro dei bianconeri è già in casa.
In una stagione molto tormentata, anche da questioni extra-campo, la Juventus è riuscita a trovare delle note positive, in particolare la crescita dei giovani. Massimiliano Allegri ha sicuramente tante responsabilità, soprattutto per l’eliminazione ai gironi di Champions League, ma ha avuto anche il merito di inserire tanti giovani talenti all’apparenza ancora inesperti che invece si stanno rivelando delle risorse preziose. Il processo era cominciato già nel finale della scorsa stagione con l’inserimento in pianta stabile di Fabio Miretti in pianta stabile in prima squadra dopo la stagione in serie C con l’U23.
Successivamente è stata la volta di Nicolò Fagioli che è rientrato da prestito alla Cremonese con cui aveva raggiunto la promozione in Serie A. A seguire Allegri ha inserito dalla Next Gen anche Iling Junior, Barrenechea e Matias Soulé. Molti di loro sono ormai dei titolari in questa seconda parte di stagione e stanno dimostrando di avere qualità importanti.
Juventus, primo gol in Serie A per Soulé: i nuovi gioielli bianconeri
Nella gara di ieri contro la Sampdoria è stato Soulé ad andare in rete, trovando il primo gol con la Juventus da quando gioca in prima squadra.
L’argentino classe 2003 si era distinto in Next Gen nel campionato di Serie C, sfoggiando qualità tecniche notevoli. Ala destra di piede mancino che ama convergere sul sinistro per inventare, entrando spesso dentro il campo. Allegri ha deciso di inserirlo in pianta stabile in prima squadra e ieri il gioiello di Mar del Plata ha realizzato la sua prima rete in Serie A. Un gol che conferma il processo di crescita della generazione Z della Juventus. Anche Allegri ieri nel post-partita ha sottolineato questo aspetto e di come la Juventus stia facendo crescere giovani che fino a questo momento non avevano mai giocato a livelli così alti. Inoltre ha evidenziato anche l’importanza di avere una seconda squadra dove i giocatori sono già ben più pronti rispetto a quelli della Primavera.
Anche Soulé ha parlato nel finale di partita contro la Sampdoria: “Mi veniva da piangere dopo il gol, ero emozionato anche perché c’era tutta la mia famiglia in tribuna e questo gol è per loro. Giocare con questi campioni è una fortuna, cerco sempre di apprendere da loro, guardandoli attentamente in ogni allenamento”.