Il ritorno di Platini, secondo gli ultimi rumors la leggenda bianconera nonché ex capo della Uefa sarebbe pronto a tornare in pista.
La nuova dirigenza bianconera, ufficialmente in carica da gennaio, è composta quasi interamente da “tecnici”. Manca, per intenderci, il Pavel Nedved della situazione, il cosiddetto uomo di campo che il mondo del calcio l’ha vissuto in prima persona.
E non è detto che non sia un bene, in questo momento a dir poco complicato per la Juventus, intenta a districarsi tra una serie di beghe che esulano dall’aspetto prettamente sportivo. Dopo le dimissioni del vecchio Consiglio d’amministrazione e la fine dell’era di Andrea Agnelli, si pensava ad un possibile coinvolgimento di un ex calciatore, meglio ancora se una bandiera. Uno che per la Juventus ha dato tutto quando ancora indossava gli scarpini e tutt’ora amatissimo dai tifosi. Tutte le strade conducevano ad Alex Del Piero, mai coinvolto dalla precedente gestione dal suo addio al calcio. Ma l’ipotesi di un ritorno in società di “Pinturicchio” è tramontata subito. Del Piero aveva dato la sua disponibilità ma solo nel caso in cui avesse avuto poteri decisionali e operativi. Non gli interessavano incarichi di mera rappresentanza.
Il ritorno di Platini, “Le Roi” smentisce tutto: “La mia carriera da dirigente è finita”
Nei giorni scorsi era spuntato fuori il nome di un altra stella del firmamento bianconero: Michel Platini. Si diceva che “Le Roi”, a capo della Uefa dal 2006 al 2017, fosse pronto ad indossare nuovamente i panni da dirigente. Ma a quanto pare non è cosi.
Accostato anche al Psg, è stato il diretto interessato a smentire tutto durante un intervista al media francese RMC. “Un ruolo da consigliere di un presidente? – ha detto Platini – Non lo so, un presidente di club dovrebbe venire a chiedermelo. Nessuno me l’ha chiesto. Al Paris Saint-Germain hanno ex grandi giocatori, non hanno bisogno di me. Ho fatto una dichiarazione nel mese di luglio e confermo la mia scelta di non occuparmi di ruoli dirigenziali nel mondo del calcio. Oggi la vita che conduco mi piace molto”.