Missione compiuta per la Juventus che è riuscita ad ottenere il pass con pieno merito per il prossimo turno di Europa League.
I bianconeri si sono presentati in Germania forti del vantaggio di una rete, quella segnata nella sfida d’andata da Angel Di Maria. Al ritorno dunque ci si aspettava un arrembaggio da parte del Friburgo, ma l’undici di Allegri è apparso superiore e ha gestito bene l’incontro.
Nel primo tempo Vlahovic aveva trovato la via del gol, poi annullato dal Var. Ma la vera svolta è arrivata poco prima dell’intervallo, quando Gulde è stato espulso per doppia ammonizione e l’arbitro ha concesso un calcio di rigore alla Juventus. Vlahovic stavolta dal dischetto non ha sbagliato e ha regalato così alla sua squadra il gol del vantaggio, mettendo fine al digiuno realizzato. La sfida si è messa dunque in discesa per i bianconeri, che nel secondo tempo però hanno rallentato troppo i ritmi. Nel finale è comunque arrivato il sigillo di Chiesa, da poco entrato in campo.
Juventus, Allegri soddisfatto a metà della prestazione
Massimiliano Allegri è apparso alquanto inquieto in panchina, non soddisfatto della prova dei suoi uomini nel corso della ripresa. Il tecnico nel post gara ha confermato la sua soddisfazione a metà: “Era importante passare il turno, abbiamo giocato bene nel primo tempo ma si può migliorare, fare scelte migliori e gestire meglio la palla” ha detto l’allenatore livornese ai microfoni di DAZN.
Vlahovic si è sbloccato finalmente, ma Allegri non sembra volersi concentrare su un singolo. “Sono contento per Vlahovic, ma dobbiamo guardare la prestazione del secondo tempo e lì dobbiamo migliorare sicuramente, abbiamo commesso troppi errori di passaggio. Così non va bene” ha detto ancora Allegri. Che stimolato nuovamente sulle prove del numero nove e di Chiesa, afferma: “E’ un bel segnale, ma io devo pensare alla squadra. Torno al secondo tempo dove abbiamo rischiato troppo, questo non deve succedere“.