L’ultima curva prima della Juventus, due le squadre che a fine stagione potrebbero arruolare l’ex tecnico del Real Madrid.
Non andrebbe mai con la prima che passa, per il semplice gusto di. La voglia di tornare ad allenare è tanta, ma un tipo esigente come Zinedine Zidane non accetterà una proposta che non lo stimoli. Per convincerlo serve un progetto che sia come dice lui: appassionante, sfizioso, intrigante. Benché abbia le idee chiare su cosa e su come voglia farlo, il suo futuro è però ancora molto incerto.
Il fatto è che sono in tante a volerlo, ora che ha ufficializzato la sua voglia di tornare in panchina, il che non rende di certo le cose più semplici. Eppure, due tra i vari club interessati al tecnico d’oltralpe sembrerebbero più papabili di altri. A riferirlo è il sito Fichajes.net, secondo il quale le squadre rimaste in corsa sarebbero, appunto, solamente due. Da una parte c’è il Psg, la cui dirigenza sarebbe ben lieta di accogliere alla sua corte un allenatore del calibro di Zizou. L’emiro Al-Khelaifi non è soddisfatto di quanto fatto da Christophe Galtier, quindi è probabile che lo rimuova dall’incarico a fine stagione, anche se dovesse vincere il titolo. Zidane sarebbe il suo successore ideale, visto che la società vuole un tecnico di grande esperienza che sia in grado di gestire qualunque situazione.
L’ultima curva prima della Juventus, il futuro di Zidane è in bilico tra i bianconeri e il PSG
Meglio ancora se francese, ovviamente. I parigini dovranno però fare i conti con un altro club pronto a mettere le mani su Zinedine, ossia la Juventus.
Secondo Fichajes.net i torinesi hanno buone possibilità di farcela, con Allegri sempre in bilico e con un piede fuori dalla porta. Il direttivo vorrebbe stravolgere tutti gli assetti e, anche in questo caso, il profilo del francese sarebbe perfettamente funzionale ai progetti bianconeri. Tanto più che quello spogliatoio lo conosce come le sue tasche, avendo lui giocato per tanti anni con la maglia della Vecchia Signora. I tifosi, dal canto loro, sarebbero ben lieti di accoglierlo all’ombra della Mole. Resta solo da capire se anche lui sia interessato o meno a questo ritorno al passato.