Rinnovo congelato: il club vuole rinviare ogni discorso relativo al rinnovo a fine aprile, al termine di un ciclo di partite fondamentali.
La Juventus si è riscoperta forte, non solo dal punto di vista tecnico, proprio nel momento più difficile della sua stagione. È servita una buona dose di carattere per evitare che le vicissitudini giudiziarie facessero deragliare il “treno” bianconero.
La penalizzazione di quindici punti in classifica in merito al caso plusvalenze è stato un duro colpo, che avrebbe potuto mettere psicologicamente k.o. qualsiasi squadra, a prescindere dal valore della rosa. Ed invece lo spogliatoio è rimasto unito, si è compattato attorno al suo allenatore e non si fatto distrarre da ciò che gli succedeva attorno, dalle vicende extra sportive, concentrandosi solo sulle cose di campo. Il risultato è che la Juventus si ritrova, a circa due mesi dalla fine del campionato, ad appena sette punti dal quarto posto. Che lo scorso gennaio, dopo il verdetto emesso dalla giustizia sportiva, sembrava un traguardo irraggiungibile. Allegri e i suoi uomini adesso ci credono davvero e sono attesi da un finale di stagione che può ancora riservare soddisfazioni.
Rinnovo congelato, per Grimaldo non è ancora detta l’ultima
Disputare la Champions League il prossimo anno farebbe tutta la differenza del mondo. Gli introiti che garantisce la coppa dalle grandi orecchie sono indispensabili per un club che, almeno fino al 2025, procederà in regime di autofinanziamento.
Senza Champions, infatti, la Juventus potrebbe dover rinunciare a quegli obiettivi che si è prefissata negli ultimi mesi. Uno di questi è Alejandro Grimaldo, terzino sinistro del sorprendente Benfica che a giugno andrà in scadenza di contratto e sarà libero di accasarsi altrove. I dirigenti bianconeri, nel frattempo, restano alla finestra: poche settimane fa il rinnovo sembrava a un passo ma, come riportano i giornalisti portoghesi di O Jogo, per ora resta tutto “congelato”. Il Benfica ha rinviato ogni discorso a fine aprile, visto che dopo la sosta per le nazionali dovrà affrontare alcune partite cruciali, come la sfida di campionato con il Porto e il doppio incontro con l’Inter nei quarti di finale di Champions League.