Di Maria e Rabiot e questione plusvalenze: tanti i punti che toccano la Juventus in questa fase. Diversi sono stati disambiguati dall’amministratore delegato Scanavino.
Come sovente evidenziato, dopo la sosta per le Nazionali sarebbe iniziato un importante periodo di impegni, destinati ad avere un certo impatto e una certa ingerenza anche sulle questioni di campo, oltre che su un fronte giudiziario che potrebbe arrecare plurime novità a stretto giro.
Nella conferenza stampa alla vigilia della gara con il Verona, Massimiliano Allegri ha osservato come il mese di aprile sia destinato a rappresentare una parentesi cruciale della stagione, ricca di impegni in campo nazionale ed europeo, oltre che nelle aule di un tribunale che il 19 aprile dovrà esprimere una chiara ed attesissima sentenza su una delle faccende più problematiche e vivide del recente passato bianconero.
Juventus, Scanavino su Rabiot e Di Maria: “Aspettiamo i verdetti”
La bravura del mister dovrà essere quella di tenere la squadra concentrata unicamente sulle vicende di campo, in vista dei tanti impegni che non poche indicazioni potranno dare sulle ambizioni in Europa League della società, oltre che in Coppa Italia e in una Serie A che, sentenza del 19 aprile permettendo, lascia aperto uno spiraglio per un piazzamento in Champions.
Questioni di campo a parte, l’amministratore delegato Scanavino ha cercato di disambiguare alcuni aspetti sul futuro, così pronunciandosi dopo aver partecipato all’Assemblea di Lega in quel di Milano.
“Aspetteremo e vedremo cosa succederà il 19 aprile, sperando si risolva tutto al meglio. Siamo al lavoro per la prossima stagione ma dobbiamo dapprima vedere che succederà in un mese di aprile molto importante. Ci attendono partite di Europa League e Coppa Italia: c’è fiducia e aspettiamo i verdetti“.