Juventus indagata, ma il dato tirato fuori oggi grida vendetta. Per uni dei problemi dei quali si dovrà difendere è ultima con 177
Una caccia all'”uomo”. O, per meglio dire, una caccia alla società. La Juventus, sappiamo benissimo, è indagata per molte cose, e nei prossimi mesi dovrà difendersi da diversi capi d’accusa che, nel frattempo, hanno portato ad una penalizzazione di 15 punti in classifica.
Su questo c’è un ricorso in ballo, mentre la prima udienza preliminare del processo Prisma è stata rinviata al prossimo 10 maggio. In tutto questo c’è anche la questione delle partnership sospette in ballo. E oggi, TuttoSport in edicola, ha tirato fuori un dato che grida vendetta. Nonostante ci sia solamente la società bianconera indagata, la società torinese non è la sola che in quelli che sono gli scambi fatti con le società vicine.
Juventus indagata, ma è ultima
Il quotidiano torinese ha messo in evidenza un dato, scrivendo questo: “La Juventus è addirittura ultime tra le big italiane per volume di milioni scambiati con le società partner. Ed è dietro all’Inter per numeri di operazioni generate”. Quelle fatte della Juve sono 22, quelle fatte dei nerazzurri sono 26.
Sotto il profilo prettamente numerico, e quindi proprio il numero di operazioni fatte, la Juve è la seconda dietro all’Inter, sotto il profilo dei soldi che sono girati in queste operazioni, i bianconeri hanno mosso 177 milioni di euro. Alle spalle di Inter (263), Roma (235), Milan (233) e Napoli (183). L’attuale società guidata dal presidente Gianluca Ferrero quindi si ferma a 177. In coda a questa speciale classifica. Né prima come volume, né prima come milioni in ballo. Questi dati dovrebbero far riflettere tutti. Eppure solo i bianconeri sono finiti dentro la lente d’ingrandimento.