Vedi Napoli e poi la Juventus, gli azzurri stanno vivendo un momento sensazionale e sembrano a un passo dal traguardo.
Luciano Spalletti ieri ha dato un bell’esempio di sportività. L’allenatore del Napoli, grande protagonista della cavalcata degli azzurri verso quello che sarebbe il terzo scudetto della loro storia, ha teso una mano, se così si può dire, alla Juventus.
Ospite della Fondazione Don Luigi Merola “A Voce d’e Creature”, associazione di aggregazione sociale e integrazione culturale dedicata a progetti educativi e formativi per i ragazzi delle periferie napoletane, il tecnico toscano a margine dell’evento ha interrotto sul nascere un coro contro i bianconeri. Mentre il resto della sala iniziava ad intonare l’immancabile “chi non salta juventino è”, Spalletti ha subito placato gli animi. “Non si fanno gli abbasso, ma solo i viva. Per cui forza Napoli”, sono state le sue parole. Massimo rispetto per l’avversario, dunque, per quella che resta una lezione di stile.
Vedi Napoli e poi la Juventus, Brambati: “Spalletti? Lo vedrei bene in bianconero”
Nella città partenopea, intanto, l’entusiasmo è alle stelle. Gli azzurri hanno diciannove punti di vantaggio sulla Lazio seconda in classifica e già pregustano il tricolore.
Senza dimenticare che nelle prossime settimane il Napoli giocherà anche il suo primo quarto di finale di Champions League in una sfida tutta italiana con il Milan di Stefano Pioli. Insomma, è un finale di stagione che può regalare più d’una soddisfazione ad Osimhen e compagni. Spalletti si gode il momento ma nel frattempo c’è già chi si sbilancia a proposito del suo futuro. Stiamo parlando dell’ex calciatore e procuratore Massimo Brambati, intervenuto ieri ai microfoni di TMW Radio. “Io gli direi vinci e vai via da Napoli. E lo vedrei bene alla Juventus“, ha detto. Una sorta di provocazione che certamente non farà piacere ai tifosi napoletani, già scottati dal “tradimento” di Gonzalo Higuain nell’estate 2016.