“Chiesa malato immaginario”, esplode un altro caso dentro la Juventus. Ecco che cosa sta succedendo intorno alla situazione di Federico
Federico Chiesa ancora non è tornato quello che la Juventus era abituato a vedere. L’infortunio dello scorso anno, all’Olimpico, ancora è nella testa del giocatore. Soprattutto lì, ma è normale. Quando si esce da un tunnel così lungo un po’ di paura c’è sempre.
Adesso Chiesa è alla ricerca della migliore condizione fisica. E mentale. Tant’è che ancora non riesce a forzare e ad ogni minimo dolore si ferma. Troppo preoccupato per una possibile ricaduta, troppo preoccupato per quello che potrebbe succedere di nuovo. In ogni caso il giocatore ha deciso la scorsa settimana di tornare in Austria, dal dottor Fink, il luminare che lo ha operato e che lo ha tranquillizzato. Quei dolorini che sente sono normali per uno che ha avuto quel tipo di stop. A dare la sua idea, inoltre, ci ha pensato il direttore di TuttoSport Vaciago, che ha parlato ai microfoni del programma radiofonico TuttiConvocati.
Chiesa malato immaginario, ecco la situazione
Come l’opera di Moliere, per Chiesa si è detto di tutto. Si parla di malato immaginario. Ma Vaciago, come detto, ha spiegato la situazione secondo il suo punto di vista.
“Chiesa è stato addirittura accusato di essere un malato immaginario. Io non credo siamo a questi livelli, però mi sembra evidente che l’infortunio abbia lasciato uno strascico psicologico su questo ragazzo. E’ anche normale che abbia paura di forzare”. Queste le sue parole. Che non stridono affatto con quella che è la situazione. Chiesa, comunque, così come vi abbiamo raccontato ieri, si sta allenando con il resto dei compagni e domani sera, nella sfida d’andata della semifinale di Coppa Italia, potrebbe anche tornare tra i convocati. Uno come lui alla Juve serve.