Da ‘Calcioefinanza’ viene riportato il comunato. Ecco cosa sta succedendo sul caso bianconero: i dettagli della situazione.
Come riportato dal sito di ‘Calcioefinanza’, infatti, si legge, che Deloitte, revisore dei conti della società bianconera, avrebbe emesso un giudizio con rilievi sulla relazione semestrale al 31 dicembre 2022 del club bianconero.
Così scrivono nel portale ‘Calcioefinanza’: “In particolare, nel mirino sono finite le cosiddette “side letter”, ovverosia i documenti rinvenuti dalla Procura di Torino nel corso delle indagini legate ad alcuni presunti accordi con altre società. Alcune di tali side letter prevedono, tra le altre, talune clausole aggiuntive rispetto a quelle stabilite negli accordi – conclusi e depositati dalla società nei precedenti esercizi – relativi alla cessione dei diritti alle prestazioni sportive di alcuni tesserati quali opzioni o obblighi di riacquisto in capo alla società o opzioni di rivendita concesse all’altra squadra contraente. In particolare, tali side letter stabiliscono termini per l’esercizio di tali opzioni e obblighi che in alcuni casi risultano ricompresi nei periodi oggetto di rendicontazione nel bilancio consolidato semestrale abbreviato”.
Juventus, Deloitte: “Rilievi sulle side letter”
Come riportano, proprio, da ‘Calcioefinanza’ Deloitte ha poi concluso la sua revisione con rilievi così: “Sulla base della revisione contabile limitata svolta, ad eccezione degli effetti di quanto descritto nel paragrafo “Manovre sui compensi del personale tesserato relativi alle stagioni sportive 2019/20 e 2020/21” e nel paragrafo “Effetti di operazioni con altre squadre di calcio” della sezione “Elementi alla base delle conclusioni con rilievi”, oltre che dei possibili effetti di quanto descritto nel paragrafo “Possibili effetti di ulteriori operazioni con altre squadre di calcio” della medesima sezione, non sono pervenuti alla nostra attenzione elementi che ci facciano ritenere che il bilancio consolidato semestrale abbreviato del Gruppo Juventus al 31 dicembre 2022 non sia stato redatto, in tutti gli aspetti significativi, in conformità al principio contabile internazionale applicabile per l’informativa finanziaria infrannuale (IAS 34) adottato dall’Unione Europea”.
Tempestiva la risposta della Juventus, che, in una nota, ha voluto spiegare che la relazione di Deloitte “Contiene l’aggiornamento degli effetti economico-finanziari delle qualifiche in ordine alla maturazione degli accordi per le riduzioni e gli incrementi salariali stipulati con il personale iscritto negli esercizi 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022, nonché rilievi relativi agli effetti o ai potenziali effetti di operazioni con altre società nate negli esercizi precedenti. I potenziali effetti di tale qualificazione sarebbero positivi, sul piano economico, sia nel primo semestre dell’esercizio in corso che in quello precedente e sarebbero irrilevanti sul patrimonio netto al 31 dicembre 2022; i potenziali effetti sarebbero inoltre sostanzialmente nulli sui flussi di cassa e sull’indebitamento finanziario netto, sia degli esercizi precedenti che di quello in corso”.