Per il calcio italiano l’attuale stagione sta riservando delle grandi emozioni sul campo ma ci sono tante vicende extra terreno di gioco.
La Juventus è stata penalizzata di 15 punti in classifica per il “caso plusvalenze” e altre inchieste sono in corso per quanto riguarda la società bianconera. Con i tifosi che sperano che non ci siano altre sanzioni in arrivo per l’undici allenato da Massimiliano Allegri.
L’attenzione però non è rivolta solamente alle vicende di casa bianconero, visto quanto è stato reso noto nel corso del pomeriggio di oggi. Tre club di serie A nel corso delle ultime ore sono infatti finite nel mirino della Guardia di Finanza.
Perquisizioni della Gdf nelle sedi di Roma, Lazio e Salernitana
“Nell’ambito di una indagine sulla compravendita dei diritti alle prestazioni sportive di taluni calciatori, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di finanza di Roma, su disposizione di questa Procura hanno eseguito un provvedimento di perquisizione e contestuale sequestro probatorio presso gli uffici della ASRoma SpA” si legge in una nota.
Comunicato della Procura di Roma: "Nell’ambito di una indagine sulla compravendita dei diritti alle prestazioni sportive di taluni calciatori, i finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di finanza di Roma, su disposizione di questa Procura…"
— Filippo Biafora (@Fil_Biafora) April 5, 2023
“Le attività di polizia giudiziaria si riferiscono a operazioni di trasferimento di calciatori professionisti avvenute negli anni 2017, 2018, 2019 e 2021. Il provvedimento in esecuzione è stato emesso nell’ambito della fase delle indagini preliminari (peraltro tuttora in corso), allo stato delle attuali acquisizioni probatorie ed è doveroso sottolineare che, sino a un giudizio definitivo, vale la presunzione di non colpevolezza” si legge ancora. Perquisizioni eseguite anche nelle sedi di Lazio e Salernitana nel contesto di un altro filone d’inchiesta di cui è titolare la Procura della Repubblica di Tivoli, come si legge su “Il Messaggero”.