Altro che Juventus, il procuratore federale Chiné terrorizza la Serie A: penalizzazione o retrocessione, ci sarà la richiesta delle carte
La giustizia sportiva vuole vederci chiaro. E non c’è la Juventus adesso nel mirino. A Torino infatti il lavoro è già stato fatto e le cose stanno andando avanti e il mese decisivo sarà questo o al massimo il prossimo. Adesso nel mirino ci sono Roma, Lazio e Salernitana.
E questa mattina la Gazzetta dello Sport, dopo le indagini che ieri hanno portato a delle perquisizioni e che sono coordinate dalla procura di Roma e da quella di Tivoli, fa un quadro di quello che potrebbe succedere nei prossimi mesi, perché i tempi, viene anticipato, saranno davvero lunghi. E adesso oltre alla solita, famosa, clamorosa, sempre la stessa, domanda, (cosa rischia la Juventus?) ce n’è un’altra, cosa rischiano Roma, Lazio e Salernitana? Andiamo a vedere.
Altro che Juventus, anche le altre a rischio
Se l’inchiesta andasse avanti, spiegano da quotidiano rosa, la Salernitana visto che c’è la stato il subentro della nuova società con a capo Iervolino, non dovrebbe rischiare nulla. Discorso diverso invece per i Friedkin e per Lotito si legge.
Se le indagini infatti dovessero dimostrare che le violazioni gestionali siano state determinanti per iscriversi al campionato allora le ammende potrebbero essere pesanti. E non solo sotto il profilo economico, si potrebbe andare oltre. E potrebbe andare dalla retrocessione all’esclusione del campionato. Quindi, adesso, le indagini non vedono solamente la Juve coinvolta – ma non era prima nemmeno così visto il filone delle partnership sospette – ma altre società della massima serie italiana. Vedremo quello che accadrà nei prossimi mesi. Sì, mesi, e anche tanti. I tempi come al solito non saranno quelli di un caffè ma di un pranzo matrimoniale. Lungo. E stancante alcune volte.