Punizione per una big e patteggiamento lampo: punti di penalizzazione in vista per un altro club italiano
Proseguono le vicende extra-campo che coinvolgono la Juventus, specialmente in merito alla questione plusvalenze.
Di recente anche la Procura di Bologna ha aperto un nuovo fascicolo contro i bianconeri in merito alla cessione di Riccardo Orsolini al Bologna. Le questioni giudiziarie, però, si estendono anche ad altri club italiani. Fino a pochi giorni fa anche Roma, Lazio e Salernitana sono state indagare dalla Procura di Roma per la compravendita di giocatori. L’indagine si riferisce ad alcune operazioni effettuate tra il 2017 e il 2021 relative alle prestazioni sportive di alcuni calciatori. In merito a Lazio e Salernitana si starebbe accertando anche il trasferimento di alcuni calciatori tra le due società. In casa Roma, invece, sarebbero indagati Dan e Ryan Friedkin e l’ex presidente James Pallotta. Le vicende extra-campo, però, si estendo anche alla Serie B.
Juventus, penalizzazione anche in Serie B: rischia il Parma
In Serie B, infatti, è il Parma ad essere finito sotto i riflettori. Secondo quanto riportato da ‘La Gazzetta dello Sport’, il club emiliano rischia almeno un punto di penalizzazione.
Penalizzazione che deriverebbe dal mancato adempimento di alcuni pagamenti. Il Parma, infatti, avrebbe pagato in ritardo le ritenute Irpef del 16 marzo (relative al mese di febbraio 2023), rispetto ai termini stabiliti dalle norme federali. Un caso analogo a quello del Genoa. La squadra di Krause avrebbe optato per esplicita e pronta ammissione di responsabilità. Di conseguenza la sua classifica potrebbe cambiare e questo potrebbe influire molto sull’eventuale accesso ai playoff, considerando che al momento occupa l’ultimo posto utile. La segnalazione proviene dalla Covisoc ed è giunta lunedì sulle scrivanie della Procura Federale. Il tutto dopo che la Commissione che vigila sui bilanci calcistici ha riscontrato che “all’esito delle verifiche effettuate dall’Ufficio federale preposto al supporto delle attività degli organi di controllo”, il Parma non aveva provveduto entro il termine del 16 marzo 2023, al versamento delle ritenute Irpef.
Il club emiliano parla di errore amministrativo commesso in buona fede. Un caso, sì analogo a quello del Genoa, ma ben diverso da quello della Juventus. Una situazione che, però, potrebbe ugualmente portare ad una penalizzazione determinante ai fini dei risultati sportivi della stagione in corso. Non si prospetta, però, una sanzione come quella inflitta ai bianconeri, ma decisamente più leggera.