Manca sempre meno al fischio d’inizio di Lazio-Juventus. Gara importante per i bianconeri, a caccia di conferme importanti con cui consolidare il secondo posto in classifica, penalizzazione permettendo.
Di Maria e compagni vorranno sicuramente vendicare la delusione patita in extremis contro l’Inter in Coppa Italia, con i nerazzurri che hanno pareggiato a tempo scaduto. Ed approcciare al meglio la sfida contro lo Sporting CP in programma il prossimo giovedì allo Stadium in Europa League.
Per farlo, la “Vecchia Signora” è chiamata ad una prova importante sotto tutti i punti di vista contro una Lazio galvanizzata dal filotto di risultati utili consecutivi. Lo spareggio Champions in casa biancoceleste, però, non avrà Allegri protagonista. Il tecnico della Juventus, infatti, non è partito con il resto del gruppo a causa di una sindrome influenzale. Tornando alla sfida con l’Inter, si sta parlando ancora molto oggi di quanto accaduto nel bollente finale.
Juventus, la rabbia dei tifosi bianconeri
La Curva Sud è stata chiusa per un turno e questo vuol dire che nella prossima partita contro il Napoli non ci saranno tifosi bianconeri in quella zona degli spalti. Nelle ultime ore c’è stata una presa di posizione ufficiale degli Juventus Official Fan Club che hanno diramato un comunicato che riguarda le decisioni prese dal giudice sportivo, che non sono condivise.
🚨Comunicato congiunto #Juventus Official Fan Club
‼️PESI E MISURE
▶️ Continua il pericoloso accanimento giudiziario nei confronti della Juventus.. pic.twitter.com/N0qSvBhZyd
— RiD ThE RoCk™️ (@RidTheRock) April 7, 2023
“Un intero settore di più di cinquemila persone chiuso completamente, con biglietti già emessi ed abbonati organizzati già da tempo. Apprendiamo che due di questi personaggi (uno dei quali minorenne) che hanno lanciato cori razzisti, da cui prendiamo nettamente le distanze, sono stati identificati e che verranno sanzionati in modo esemplare dalla Società Juventus” si legge nella nota. “All’ Allianz Stadium ci sono 125 telecamere di cui 23 multifocali in grado di identificare chiunque all’interno di un settore, a questo devono servire, a permettere che non si arrivi alla chiusura di un intero settore a discapito di chi non ha commesso nessun reato” spiegano ancora.