Manovra stipendi, la Juventus patteggia: ultima sentenza decisiva

La Juventus ancora sotto accusa: ultima sentenza decisiva in merito alla manovra stipendi. Il club va verso il patteggiamento

La Juventus scenderà in campo questa sera all’Allianz Stadium per l’andata dei quarti di finale di Europa League contro lo Sporting CP.

Manovra stipendi Juventus
Il presidente della Juventus Ferrero – Juvelive.it

Una gara fondamentale per il destino della stagione bianconera. Massimiliano Allegri in conferenza stampa ha sottolineato come anche dalle cose negative bisogna prendere il positivo e come sicuramente la squadra uscirà fortificata da questa stagione atipica, contrassegnata dai processi sportivi. Ormai da diversi mesi la Juventus combatte con la Giustizia sportiva in merito alla questione plusvalenze e alla manovra stipendi. I 15 punti di penalizzazione sono solo una parte di quello che la Juve potrebbe ancora rischiare ma la bravura di Allegri è stata proprio quella di isolare la squadra da queste vicende, in un momento in cui bastava davvero poco per sprofondare. L’Europa League diventa quasi l’obiettivo primario, non solo per arrivare ad alzare un trofeo ma anche per garantirsi l’accesso diretto alla prossima Champions League. Intanto proseguono le vicende extra-campo della ‘Vecchia Signora’.

Juventus, patteggiamento sulla manovra stipendi

Come riportato da ‘Tuttosport’, la Procura FIGC fa riferimento all’articolo 4 del codice che minaccia altri punti di penalizzazione per la Juventus.

Ex dirigenza Juventus
L’ex dirigenza della Juventus – Juvelive.it

Gli ex dirigenti bianconeri sarebbero accusati di aver nuovamente violato le regole di lealtà, probità e di correttezza. Nonché il caposaldo dell’ordinamento sportivo. Chi non rispetta questi principi, di conseguenza altera le regole del gioco e va incontro a sanzioni molto pesanti. I dirigenti dovranno ancora rispondere di queste accuse; infatti il procuratore FIGC Chiné ha imbracciato la slealtà sportiva e minaccia altri punti di penalizzazione. La Juventus aveva risposto ieri con un comunicato ufficiale alle accuse di slealtà sportiva, legata non solo alla manovra stipendi, ma anche alle cosiddette ‘partnership’ con altri club. L’ipotesi concreta è quella di un patteggiamento. Tutto, però, dipenderà dalla sentenza legata alle plusvalenze che emetterà il Collegio di Garanzia.

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