Provvedimento ufficiale della UEFA: a poche ore dall’inizio del match il giocatore, vecchia conoscenza del calcio italiano, è stato sospeso per doping
La notizia è ufficiale ed è stata annunciata anche dal club in questione: il Lech Poznan, che tra poco scenderà in campo contro la Fiorentina, non potrà contare sulle prestazioni di Salamon, difensore centrale e vecchia conoscenza del calcio italiano. Ecco la nota del club.
“Il Lech Poznan ha appena appreso la decisione della UEFA di sospendere Bartosz Salamon per tre mesi. Durante la sospensione, il difensore non potrà prendere parte a partite e allenamenti. Come club, abbiamo deciso di presentare ricorso contro tale decisione”.
Provvedimento ufficiale della UEFA, fuori per doping
Salamon ha giocato in Italia con le maglie di Brescia, Foggia, Milan, Sampdoria, Pescara, Cagliari, SPAL e Frosinone. Ed è stato squalificato perché trovato positivo al clortalidone, un farmaco utilizzato per trattare l’ipertensione.
Inizialmente non era arrivata nessuna sospensione perché il club polacco, che farà ricorso come detto ufficialmente, sosteneva che prendere questo farmaco non alterava le prestazioni del giocatori. La UEFA quindi ha fatto ulteriori accertamenti e invece ha preso questa decisione comunicata a poche ore dal match contro la squadra di Italiano.