Manovra stipendi, la Juventus come sappiamo è in attesa di capire come si evolverà la situazione anche per questo capo d’accusa. Ma ecco quello che potrebbe succedere
Mercoledì prossima sarà una giornata assai importante per la Juventus: davanti al Collegio di Garanzia del Coni si discuterà il ricorso sui quindici punti di penalizzazione che sono stati inflitti alla società bianconera e che hanno stravolto la classifica della Serie A.
Vedremo, ovviamente, quello che succederà sapendo benissimo che questo non è l’unico processo che vede “protagonista” la Vecchia Signora: c’è anche quello della manovra stipendi (quello che ha portato alla sentenza è relativo alle plusvalenze), che potrebbe anche essere il classico colpo di grazia per la Juventus. Insomma, c’è tensione, visto che i mesi di maggio e di aprile saranno fondamentali. Certo ci sono alcune cose in ballo che potrebbero cambiare il nocciolo della questione, almeno stando a quanto riportato questa mattina da TuttoSport. Il fatto che secondo il procuratore Chiné la Juventus abbia violato l’articolo 4 e non il 31. E questo cosa vuole dire? Cerchiamo di spiegarlo in maniera semplice.
Juventus, l’articolo 4 potrebbe essere un boomerang
“L’articolo 31 è inerente gli illeciti amministrativi, vale a dire i comportamenti diretti a “eludere la normativa federale in materia gestionale ed economica. E si passa anche dal “pattuire con i propri tesserati o corrispondere loro compensi, premi o indennità in violazione delle disposizioni federali vigenti”. Insomma, delle questioni amministrative che sono contenute in uno degli articoli di legge che però non è stato utilizzato da Chiné, che si è appigliato al 4, assai più generico.
E secondo il quotidiano la difesa bianconera punterà molto anche su questo fattore, visto che inoltre, utilizzando l’articolo 31 che tocca proprio la questione plusvalenza, la penalizzazione come sentenza non sembrerebbe ci sia ma si parlerebbe solo di ammenda che può essere anche bella importante sotto l’aspetto economico, ma la classifica non dovrebbe essere toccata. Insomma, si vedrà. E i coltelli sono già affilati.