“Da riformare”: sentenza Juventus e non solo, scende in campo il governo

In questi giorni si sta parlando molto della Juventus, sia per quanto riguarda le sue imprese sportive che per tutto il resto.

Ieri è stato un giorno molto importante per le ambizioni della squadra bianconera allenata da Massimiliano Allegri. Che è riuscita ad approdare alle semifinali di Europa League dopo aver eliminato lo Sporting CP. Un traguardo molto importante è quello di riuscire ad alzare questo trofeo, con il Siviglia prossimo ostacolo.

“Da riformare”: sentenza Juventus e non solo, scende in campo il governo
La Juventus è tornata in zona Champions League @LaPresse

Ma per la Juventus il giorno di ieri è stato anche quello che ha rivoluzionato la classifica di serie A per Vlahovic e compagni. Il Collegio di Garanzia presso il Coni ha di fatto “sospeso” la penalizzazione dei bianconeri, che hanno riavuto indietro quei 15 punti di penalizzazione. Tornando al terzo posto e dunque in piena zona Champions League. La situazione bianconera dovrà essere nuovamente valutata nei prossimi mesi.

Le parole di Abodi sulla sentenza relativa alla Juventus

Il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi si è espresso in merito alla sentenza del Collegio di Garanzia presso il Coni, anche senza entrare nel dettaglio della vicenda. “Non entro nel merito, ma nel metodo perché questa precarietà non aiuta” sono le sue parole.

“Da riformare”: sentenza Juventus e non solo, scende in campo il governo
Abodi @LaPresse

“Farò la mia parte, considerato il ruolo che mi è stato affidato insieme agli altri colleghi di Governo, per una riforma della giustizia sportiva che garantisca a tutti i portatori di interesse di comprendere le decisioni che vengono prese e di fare in modo che il processo sia non solo più snello, tempestivo e trasparente possibile. Ma anche che si svolga nei tempi e nei modi affinché non venga compromessa la credibilità e la regolarità della competizione sportiva nella sua interezza” ha spiegato ancora il ministro

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