Un finale di stagione da vivere con il fiato sospeso per la Juventus, che sta dando il massimo sui tre fronti nei quali è impegnata.
Vincere l’Europa League e la Coppa Italia vorrebbe dire regalare una grande soddisfazione alla propria tifoseria, che come la formazione allenata da Massimiliano Allegri sta vivendo una stagione decisamente travagliata. La missione fondamentale sarebbe poi riuscire ad entrare tra le prime quattro della classifica di serie A.
Alle spalle del Napoli capolista la battaglia è serrata per accaparrarsi le altre tre piazze. Con i 15 punti in più riavuti (almeno per ora) la classifica della Juventus è decisamente cambiata, adesso è in piena corsa per il suo obiettivo. Certo in questo finale di campionato non sarà semplice arrivare a dama, si deciderà tutto in extremis e c’è il rischio concreto di rimanere fuori anche per un solo punto. Bisognerà dare il massimo nell’attesa poi che vengano definite le altre questioni extracampo.
Juventus, l’Uefa pronta a prendere decisioni autonome
Juventus dentro o fuori dunque dall’Europa? Impossibile dirlo oggi, la squadra di Allegri sta facendo di tutto per garantirsi la vetrina europea. E con essa degli introiti importanti per il suo bilancio, somme da reinvestire per rinforzare anche la squadra.
Sui bianconeri però pende in primis la questione legata alle plusvalenze. Quando arriverà la decisione della giustizia sportiva. “La Gazzetta dello Sport” spiega come l’Uefa attenderà questa decisione, ma che se non arriverà in tempi brevi allora prenderà una sua decisione autonoma legata alla partecipazione della Juve alle competizioni. In base all’inchiesta parallela di Nyon potrebbe incombere una potenziale squalifica per i bianconeri. L’Uefa ha la necessità di stabilire la lista delle squadre partecipanti a Champions, Europa e Conference League e – si legge sul quotidiano rosa – non può aspettare molto prima di definirla, al massimo fino alla fine di luglio.