Progetto ufficiale approvato, ma la Juventus ha detto no

Il progetto viene ufficialmente approvato dalla Lega Serie A ma la Juventus ha votato contro

Radio Dimensione Suono (RDS) è riuscita ad arrivare in fondo alla trattativa per affiancarsi alla Lega come radio partner ufficiale della Serie A.

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Lega Serie A ©LaPresse

La Lega Serie A ha annunciato la nascita della Radio-TV della Serie A. RDS dalla prossima stagione sarà il nuovo partner ufficiale che trasmetterà in modalità digitale DAB e IP. Radio Dimensione Suono ha avuto la meglio rispetto alla concorrenza e il progetto è stato ufficialmente approvato. Un progetto da oltre 12 ore al giorno. La Radio-Tv trasmetterà 7 giorni su 7 dalle 7:00 del mattino a mezzanotte; un ricco palinsesto dedicato al campionato di calcio della massima serie italiana e ai suoi protagonisti con contenuti e format realizzati ad hoc. L’accordo prevede anche la realizzazione di un editoriale quotidiano di 100” che andrà in onda su RDS 100% Grandi Successi e su tutti i canali della piattaforma RDS con un’audience raggiungibile di 8,5 milioni di persone. Il primo passo verso la creazione del canale ufficiale per la trasmissione della partite live che potrebbe concretizzarsi dall’estate 2024, come sottolineato dall’amministratore delegato della Lega Serie A, Luigi De Siervo.

La Juventus vota contro il progetto della nuova radio della Serie A

RDS ha vinto il bando, scelta per produrre il primo canale in radiovisione del campionato italiano di calcio. Un progetto che potrebbe cambiare la modalità di fruizione del campionato di Serie A e che sarà attivo sette giorni su sette.

Juventus contro il nuovo canale radio della Serie A
Juventus (Lapresse) – juvelive.it

Non tutte le squadre del campionato, però, sembrano entusiaste del nuovo progetto. Come riportato da ‘Repubblica‘, il progetto della Radio ufficiale della Serie A, nonché RDS, è stato approvato. Ben 5 squadre, però, hanno votato contro questa iniziativa. I club ad aver detto no sono Roma, Napoli, Juventus, Milan e Fiorentina. Anche la ‘Vecchia Signora’, quindi, ha votato contro il progetto, manifestando il suo dissenso.

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