Il club presenta ricorso ufficiale contro la FIGC: la classifica potrebbe cambiare ancora una volta
In seguito alla deliberazione da parte del Tribunale federale nazionale dei 3 punti di penalizzazione alla Reggina per il mancato pagamento dell’Irpef in relazione al periodo novembre-dicembre 2022, il club calabrese vuole presentare ricorso.
La Reggina ha attivato i propri legali per muovere ricorso ufficiale e riottenere i 3 punti che potrebbero rilanciarla in Serie B per un posto di rilievo nella corsa ai playoff. Secondo quanto appreso dai canali web della Reggina, il club nella giornata di ieri ha ufficializzato di aver presentato l’appello avverso alla decisione del Tfn, in seguito alle segnalazioni del Covisoc. Una volta visionati i punti, l’udienza verrà fissata al cospetto della Corte Federale d’Appello. Nella circostanza della sanzione in primo grado, è stato inibito anche l’amministratore delegato e legale Paolo Castaldi in qualità di rappresentante pro tempore. La Reggina in questo momento occupa l’ultimo posto disponibile per i playoff ma ha solo due punti in più rispetto a Palermo e Modena.
La Reggina presenta ricorso: come potrebbe cambiare la classifica
Con il ricorso presentato, la Reggina spera di riottenere i 3 punti che cambierebbero concretamente la classifica.
Il club calabrese con i 3 punti in più scavalcherebbe in un colpo solo Pisa e Cagliari, salendo di due posizioni, al sesto posto. La Reggina ha rilasciato un comunicato ufficiale in merito alla propria decisione di presentare ricorso per riprendere i punti che poco tempo fa aveva perso. Così come in Serie A con i punti restituiti alla Juventus, anche in Serie B la classifica potrebbe cambiare nuovamente. Certamente, rispetto ai 15 punti dei bianconeri, la squadra di Inzaghi ne recupererebbe solo 3. Di conseguenza la classifica del campionato cadetto non si stravolgerebbe, ma subirebbe comunque un cambio significativo nella corsa ai playoff.