Calciomercato Juventus, Allegri dimezzato e Conte già pronto. Ecco cosa cambia dopo la sconfitta con l’Inter in Coppa Italia.
Dopo aver centrato la seconda semifinale della stagione grazie all’imposizione sullo Sporting Lisbona, la squadra di Allegri ha ieri sera visto sfuggire la prima possibilità di approdare in una finale che consentisse, a differenza dello scorso anno, di concludere la stagione con almeno un trofeo.
Il pareggio all’andata con l’Inter è stato però ribaltato dagli uomini di Inzaghi, grazie al gol di Di Marco, cui Chiesa e Di Maria non sono riusciti a dare degna risposta e reazione. Troppo presto, ancora, per poter fare i bilanci di una stagione ricca di eventi, non solo sul fronte sportivo, e durante la quale una certa ingerenza è stata avuta ovviamente dalla questione giudiziaria ad oggi non ancora del tutto rientrata.
La Vecchia Signora si trova momentaneamente in zona Champions League ma sa bene di poter andare incontro a nuovi sovvertimenti e cambiamenti di idee in grado di impattare in modo importante su un cammino fin qui non proprio rettilineo.
Addio Allegri e Conte sulla panchina della Juventus: doppio ritorno bianconero
Ciò che è certo, ad oggi, è il fatto che importanti cambiamenti toccheranno il mondo zebrato da qui a qualche settimana, quando ai piani alti di dirigenza e società andranno condotte valutazioni e gestite consequenziali reazioni e scelte ai fini di migliorare quegli aspetti che abbiano funzionato meno nel corso di questo campionato.
Le novità potrebbero toccare, però, non solo i calciatori ma anche possibili ed eventuali scelte legate allo stesso Allegri, la cui posizione in panchina è saldamente vincolata da un contratto che permette lui di stare tranquillo. I tanti cambiamenti europei e le diverse delusioni arrivate fino a questo momento non cancellano però del tutto la possibilità di un addio a fine campionato.
Secondo i bookmakers Snai una separazione delle strade dal livornese è quotata a 7.50 (fino a qualche giorno fa la posta in palio era pari a 15). Come sostituti, spiccano i nomi di Conte e Zidane a 5.