Patteggiamento con la FIGC e un solo punto di penalizzazione: arriva la decisione che cambia nuovamente la classifica.
Tante le questioni giudiziarie che hanno toccato il mondo sportivo nel corso di quest’ultimo periodo, contraddistinto da eventi di non poco conto che hanno riguardato la Juventus e non solo. La Vecchia Signora ha atteso con una certa veemenza la sentenza dello scorso 19 aprile che ha momentaneamente restituito agli uomini di Allegri quei quindici punti conquistati sul campo che hanno ricollocato i bianconeri nuovamente in zona Champions League.
Non è ancora detta l’ultima parola, certo, soprattutto alla luce di possibili patteggiamenti e di novità che potrebbero riguardare anche quel secondo filone di indagini, slegato dalle plusvalenze, inerente la questione stipendi durante il primo lockdown. Tante novità, dunque, ancora possibili, anche alla luce di quanto accaduto in Italia ad altre nobili realtà della Lega.
Nuova penalizzazione in Serie B, sconto al 50%: come cambia la classifica
Abbiamo già visto come, quasi parallelamente ai fatti della Juventus, i mancati pagamenti e la non osservazione dei versamenti Irpef siano costati alla Reggina una penalizzazione che potrebbe essere implementata nei prossimi giorni.
Analoga ma diversa anche la situazione di un altro club molto conosciuto nel nostro Paese, il Parma, in questo momento lanciatissimo in una zona playoff per accedere nuovamente ad una Serie A alla quale gli emiliani sono da non poco tempo abituati. Anche in questo caso, la penalizzazione è da ricercarsi nella mancata osservazione delle scadenze Irpef a febbraio.
Come si legge su “Il Corriere dello Sport”, il club gialloblù ha deciso di patteggiare con la procura della FIGC. Questo, per evitare di arrivare in tribunale e scontrarsi con una sanzione pari a 2 punti in classifica. Sulla base dell’art. 126 del codice di giustizia sportiva, verrà concesso loro uno sconto del 50%, corrispondente ad un solo punto di penalizzazione. La squadra di Pecchia passerà così da quota 51 a quota 50.