Ci si sta avvicinando alla fine della stagione e tutti i campionati si apprestano a vivere le loro battute cruciali, arriva il momento dei verdetti.
Lo è ovviamente anche per la Juventus, che oggi ha portato a casa la vittoria contro il Lecce e deve fare di tutto per riuscire a chiudere entro le prime quattro posizioni della graduatoria. L’obiettivo è quello di strappare il piazzamento utile per la prossima Champions.
Certo a preoccupare i tifosi ci pensano le questioni extra campo legate ai bianconeri, che potrebbero portare a delle penalizzazioni. Se ne riparlerà nelle prossime settimane. Le vicende della giustizia sportiva coinvolgono però non solo club di serie A, ma anche di quelle minori. Con classifiche vengono poi stravolte.
Arbitro colpito da un boccale di birra: Zwickau ko e incubo retrocessione
Non solo in Italia però si registrano episodi che portano a delle decisioni importanti da parte del giudice sportivo. L’ultima vicenda che arriva dalla Germania si legge su calciomercato.it e riguarda la sfida valida per la serie C tedesca tra il FSV Zwickau e il Rot-Weiss Essen. Una sfida delicata in zona retrocessione.
La partita nel finale di primo tempo vedeva i padroni di casa in vantaggio di una rete poco prima dell’intervallo, poi l’arbitro ha dapprima espulso un giocatore del Zwickau e concesso un rigore agli ospiti, trasformato. Tutti negli spogliatoi sul risultato di 1-1, ma la partita non è poi ripresa. L’arbitro infatti al momento di tornare nella pancia dello stadio per il riposo è stato colpito da un boccale di birra, gara sospesa. Sul caso si è espresso il tribunale sportivo del Deutscher-Fußball Bund che ha decretato lo 0-2 a tavolino, che di fatto è una sorta di “condanna” alla retrocessione per i padroni di casa, visto che devono recuperare sette punti a quattro gare dalla fine.