In conferenza stampa, alla vigilia del match cruciale per la stagione, ha parlato mister Massimiliano Allegri. Andiamo a scoprire i dettagli.
Alla vigilia del match più importante della stagione, perché sì, la partita di domani sera per ovvi motivi varrà molto. Obiettivo vittoria ma non sarà semplice, l’avversario è tosto ma soprattutto è molto ma molto esperto in una competizione come l’Europa League.
Domani sera, per ovvi motivi, si giocherà una partita fondamentale. I ragazzi dovranno ottenere il massimo risultato per arrivare poi a Siviglia nel migliore dei modi ma soprattutto col migliore risultato possibile. Di conseguenza, ecco, le parole rilasciate proprio da Massimiliano Allegri in conferenza stampa. Insieme al mister si è presentato anche il giocatore Angel Di Maria:
Di Maria:
Come stiamo alla vigilia della partita importante? Stiamo bene. Veniamo da una vittoria importante, ci ha dato una spinta in più e fiducia ulteriore.
Rapporto con Allegri? Ho avuto grandi allenatori, con Allegri mi trovo bene. Ci fa lavorare molto e in modo diverso da com’ero abituato prima. Adesso penso di aver raggiunto un buon livello
Europa League trofeo che mi manca e futuro? Sì, è un trofeo che mi manca, la seconda volta che la gioco: mi manca. Sono concentrato al 100%. I trofei sono tutti importanti. Per il futuro stiamo discutendo con la dirigenza. Stiamo discutendo per un po’, ora guardo al presente: al Siviglia e poi vedremo.
Se andiamo o non andiamo in Champions per me non cambia. Quello che è successo è parziale alla nostra concentrazione, siamo qua a lottare per i primi posti, e con tutto il gruppo.
Le diversità del calcio italiano? Diciamo che il calcio italiano è molto più tattico, più difensivo e uscire in contropiede: questa è la parte che mi è costata di più ma ho lavorato molto per migliorare e crescere, a qualsiasi età.
Allegri:
Insidie domani? Siamo contro una squadra esperta, abituata a questi palcoscenici. Domani sera ci vuole una buona partita.
futura penalizzazione? Io non so cosa succederà, noi abbiamo una corazza che, ormai, non ci sposta più niente. Siamo abituati a vederne di tutti i colori, tutti parlano, tutti sanno tutto. Usciamo fortificati. Noi sul campo dobbiamo fare e dare il massimo. Poi alla fine dell’anno, noi abbiamo fatto il nostro.
Domani sarà difficile scegliere i giocatori. I panchinari, domani, saranno decisivi.
Partita difensiva? Noi dobbiamo sfruttare al meglio le loro debolezze, sarà una semifinale, nulla è scontato.
Di Maria cosa deve fare domani? Angel domani sa cosa fare. Nelle partite secche e sempre presente, parla la sua carriera.
Bremer come sta? Non giocherà Bremer. Ha avuto affaticamento, non è nulla di grave.