Juventus-Siviglia, rigore solare negato ai bianconeri: ecco cosa è successo

L’arbitro nega un rigore piuttosto evidente alla Juventus nei minuti finali della gara col Siviglia: ecco cosa è successo

La Juventus trova il pareggio in extremis in casa contro il Siviglia nella semifinale d’andata di Europa League. All’Allianz Stadium al gol di En-Nesyri nel primo tempo risponde il colpo di testa di Gatti nei secondi finali di gara.

Rabiot a terra Juventus-Siviglia
Adrien Rabiot a terra ©LaPresse

I bianconeri, però, protestano per un presunto rigore non assegnato al minuto 86. Il difensore del Siviglia colpisce in maniera piuttosto evidente Adrien Rabiot che cade in area di rigore e rimane a terra diversi minuti. Secondo il direttore di gara non è calcio di rigore e il VAR non richiama l’arbitro a ricontrollare l’episodio. Anche dal replay appare piuttosto netto il tocco del difensore sul piede del centrocampista francese bianconero. Nonostante le proteste e il grande rumore dell’Allianz Stadium, il rigore non viene assegnato.

Juventus, rigore evidente non assegnato: Gatti pareggia in extremis

Nonostante l’episodio decisamente dubbio, i bianconeri non smettono di crederci e trovano un pareggio di un peso specifico inspiegabile negli ultimi secondi di recupero.

La firma è di Federico Gatti che sfrutta una parabola alta di Paul Pogba e sbuca di testa per pareggiare la partita. Il risultato non è certamente positivo per la Juventus che non sfrutta il fattore campo e dovrà giocarsi tutto al ritorno per ottenere il pass per la finale. Il segnale della ‘Vecchia Signora’ è, però, decisamente importante, soprattutto a livello mentale.

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