“Gentlemen agreement”: la Juventus chiude qui il doppio processo

Juventus, ecco spiegato l’accordo che la società potrebbe trovare per chiudere il doppio processo che vede coinvolti i bianconeri

Ieri ha parlato il campo, in serata, con il pareggio contro il Siviglia. Ma nella giornata erano arrivate anche delle notizie sui processi che la Vecchia Signora dovrà affrontare. Il 22 maggio intanto dovrebbe arrivare la penalizzazione da parte della procura Federale, mentre l’udienza del processo Prisma è stata rinviata a ottobre.

“Gentlemen agreement”: la Juventus chiude qui il doppio processo
Il presidente della Juventus Ferrero (Lapresse) – Juvelive.it

In questo momento i bianconeri stanno anche cercando di trovare un accordo con l’accusa per chiudere tutto in questa stagione. Non un patteggiamento, ma un gentlemen’s agreement. Un accordo vero e proprio che va oltre quella che potrebbe essere un’ammissione di colpa da parte della società. E a cercare di spiegarlo ci ha pensato su Twitter Graziano Carugo Campi.

Juventus, ecco quello che potrebbe succedere

“Un gentlemen’s agreement per accorciare i tempi di giudizio non è un patteggiamento. E’ interesse di tutti chiudere entro l’anno 2022-23 in modo da non falsare la stagione 2023-24 come fatto quest’anno. I tifosi devono capire il senso di responsabilità della società”. Questa la spiegazione, che ovviamente va oltre l’idea di una colpevolezza.

Penalizzazione e patteggiamento: doppio verdetto UFFICIALE
Figc (Lapresse) – Juvelive.it

Sì, anche alla Juve, ovviamente, conviene chiudere tutto adesso. Sarebbe importante avere delle certezze per la prossima stagione, così da programmare al meglio senza sapere di aver il rischio di una nuova penalizzazione. Ecco perché si sta cercando in tutti i modi di accelerare la questione senza tirarla troppo per le lunghe. E chissà, magari anche in FIGC la pensano allo stesso modo e questo non potrebbe essere che un bene. Insomma, vedremo quello che succederà nelle prossime settimane e a quanto ammonterà la penalizzazione contro la Juve. Sì, perché quella purtroppo ci sarà sicuramente

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