UEFA, c’è la possibilità di alcuni disordini civili che possono stravolgere il tutto: cambia il luogo della prossima finale europea
La bomba l’ha lanciata il Daily Mail, in Inghilterra. Anche se, altre parti, la notizia l’hanno smentita. Ma quando un giornale così importante si espone in questo modo allora qualcosa di vero c’è sempre. E su questo non ci possono essere dubbi.
La notizia è questa: Ceferin, presidente della UEFA, che ieri sera era a Roma a vedere la semifinale di Europa League tra la squadra di Mourinho e il Bayer Leverkusen, avrebbe contattato la federazione portoghese se la stessa fosse disposta ad ospitare la finale di Champions League che al momento è prevista in Turchia, a Istanbul. Il motivo è presto spiegato: il prossimo 28 maggio sono in programma le elezioni presidenziali e la tensione è alta, così alta che potrebbero anche esserci dei disordini.
UEFA, si valuta il cambio di sede
Siccome si dice che la priorità principale è quella dell’incolumità dei tifosi, allora ci sarebbe stato questo primo approccio che potrebbe anche portare a questo cambio improvviso, imprevisto anche a dire il vero. E sicuramente tardivo, inoltre, visto che la prossima settimana ci saranno le finaliste e le stesse inizieranno a muoversi sotto l’aspetto organizzativo per la partita che chiuderà ufficialmente la stagione.
La situazione al momento è questa. E parliamo come detto della finale di Champions League, non quella di Europa League che tutti noi speriamo possa vedere protagonista la Juventus a Budapest. Il gol di Gatti, arrivato all’ultimo secondo ieri, ha riacceso un poco le speranze della squadra di Allegri, chiamata ovviamente all’impresa in quel di Siviglia per centrare l’obiettivo.