La Juventus vince e le altre non lo fanno. E adesso la Procura Federale è davanti al bivio. Cosa faranno adesso i giudici?
E adesso che cosa si fa? Sarà questo il pensiero nella testa di chi dovrà affibbiare una nuova penalizzazione alla Juventus lunedì prossimo. Sì perché i bianconeri vincono e le altre non lo fanno, e con il meno 9 in classifica, quello che si presume possa arrivare, la qualificazione alla prossima Champions League ci potrebbe essere ancora.
Il caso giudiziario della Juventus sta diventando un paradosso. E Milan, Roma e Atalanta – con le loro prestazioni disastrose delle ultime settimane – stanno mettendo in difficoltà la corte federale, come se non avesse già abbastanza pressione”. Questo scrive Il Fatto Quotidiano, che entra nel merito di quella che potrebbe essere, poi, la penalizzazione. Ma tocca, inoltre, un altro punto: quello delle sanzioni che forse sarebbe meglio dare quando è tutto fermo, e non a metà campionato, una cosa che mai prima di quest’anno si era vista.
Penalizzazione Juventus, adesso palla alla Procura
Sì, perché se l’obiettivo era punire la Juventus, magari escludendola dalle prossime coppe europee, adesso il rischio reale è quello di chiudere quasi con un nulla di fatto. Perché se i bianconeri continuassero a vincere in campionato e dietro, le inseguitrici, continuassero ad arrancare, forse nemmeno un meno 12 in classifica potrebbe bastare per fare fuori i bianconeri.
E qui rientra in maniera prepotente il discorso del ministro Abodi, che ha detto che le penalizzazione sarebbe opportuno darle alla fine dell’anno. Ed è questo adesso il target della Juventus, che in questo modo avrebbe la certezza il prossimo anno – salvo interventi UEFA – di giocare in Champions. E questo avvicinerebbe anche in maniera sensibile alcune situazioni di mercato, vedi Rabiot, che potrebbe rinnovare, o vedi Milinkovic, che potrebbe diventare un obiettivo concreto.