Si sta avviando alla conclusione la stagione della Juventus, non certo come i tifosi avrrebbero immaginato alla fine della scorsa estate.
La formazione di Massimiliano Allegri ha tradito le attese. Fuori subito dalla Champions, ha fallito anche l’accesso alla finalissima di Europa League vista la sconfitta di ieri sera contro il Siviglia. Davvero un peccato perché portare a casa sarebbe stata una grande soddisfazione e anche l’opportunità per accedere alla prossima edizione della Champions League.
Traguardo che si può raggiungere ancora attraverso il campionato, vista la posizione che occupano Chiesa e compagni in classifica. Ma c’è all’orizzonte una possibile penalizzazione per il “caso plusvalenze” che potrebbe sconvolgere nuovamente la graduatoria. Facendo scivolare più indietro i bianconeri, fuori dalle posizioni che contano. E potrebbe non essere la sola grana da dover affrontare nelle prossime settimane, visto che altre inchieste coinvolgono la Juventus.
Juventus, una eventuale penalizzazione nella stagione 2023/2024
Come ormai i tifosi sanno da qualche ora, nella giornata odierna la Juventus ha ricevuto il provvedimento firmato dal procuratore federale Giuseppe Chiné, quello che riguarda il secondo filone di indagine sportiva, la cosiddetta “manovra stipendi”. Che potrebbe sconvolgere lo scenario futuro del club, almeno stanno agli ultimi rumors.
I supporters sono preoccupati ovviamente per quel che potrebbe succedere, con i bianconeri che potrebbero subire una pesante sanzione che potrebbe condizionare, e non poco, la prossima stagione. Come ha spiegato “CalcioFinanza” questa vicenda potrebbe lasciare strascichi infatti nel campionato 2023/2024. Il processo è infatti previsto a giugno e dunque una eventuale penalizzazione sarebbe comminata alla Juve solo nella prossima stagione. Se ne saprà di più insomma nelle prossime settimane, con la dirigenza dunque che dovrà ancora temporeggiare per programmare il futuro.