Elkann lascia la Juventus affondare, avrebbero suggerito all’amministratore delegato di Exor di passare la mano.
Una giornata da incubo. Prima la notizia della nuova penalizzazione per il caso plusvalenze, poi la figuraccia rimediata sul campo contro un Empoli già salvo e senza obiettivi realistici.
Due eventi che ieri hanno scandito una delle serate più drammatiche degli ultimi dieci anni in casa Juventus. I bianconeri si ritrovano un’altra volta fuori dalle prime quattro, scivolando al settimo posto per effetto del -10. In caso di vittoria contro i toscani avrebbero potuto ancora giocarsi un posto in Champions League nello scontro diretto di domenica prossima con il Milan ma il pesante 4-1 del “Castellani” ha probabilmente compromesso le già scarse possibilità di rimonta. La situazione è delle più nere. La squadra di Massimiliano Allegri, provata dalle vicende extra-campo – come ha spiegato ieri lo stesso tecnico – potrebbe limitare i danni solamente qualificandosi ad una delle coppe cosiddette minori ma non è da escludere che arrivi presto un’altra mazzata, stavolta dall’Uefa.
Elkann lascia la Juventus affondare, il “consiglio” di Ferrero: “Vendi il club”
Insomma, al momento l’incertezza regna sovrana. La penalizzazione è stata una botta anche per la società, che ancora non ha deciso se presentare un nuovo ricorso o meno.
🚨🔴❗️ Il Presidente Ferrero avrebbe suggerito ad Elkann di vendere la Juventus!
[Ravezzani a Juventibus]— Matthijs_Pog (@MatthijsPog) May 23, 2023
Logico che senza la Champions League diventa tutto più difficile, soprattutto se dovessero arrivare altre sanzioni. E quel rilancio che l’amministratore delegato di Exor John Elkann aveva in mente diventa automaticamente un’utopia. Che farà adesso la Juve? Secondo il giornalista Fabio Ravezzani, intervenuto pochi minuti fa durante la diretta Twitch di Juventibus, l’attuale presidente bianconero Gianluca Ferrero avrebbe suggerito ad Elkann di vendere la Juventus. Un’indiscrezione che ha del clamoroso, in netta controtendenza con quelle che erano state le parole dello stesso ad lo scorso gennaio. “Non voglio cedere – aveva detto in un’intervista a Les Echos – Era una delle passioni forti del nonno, un legame molto forte che ha resistito a varie crisi durante la sua esistenza”.