“Resta alla Juventus”: futuro Allegri, arriva l’annuncio del mentore

Annuncio su Massimiliano Allegri: l’ex allenatore è certo sul futuro del tecnico bianconero 

Il futuro di Massimiliano Allegri è un grande punto interrogativo in questo momento ed è complicato prevedere quello che succederà tra qualche settimana.

Galeone, annuncio su Allegri
Allegri (Lapresse) – Juvelive.it

Da settimane si parla concretamente del possibile approdo a Torino di Cristiano Giuntoli come nuovo direttore sportivo. Qualora dovesse arrivare l’attuale ds del Napoli, l’addio di Allegri sarebbe quasi automatico. La stagione di quest’anno è stata sicuramente segnata dalle penalizzazioni e dalle continue distrazioni extra-campo. Oltre che dai numerosi infortuni che hanno condizionato notevolmente le scelte di Allegri. E’ altrettanto vero, però, che non c’è stata una crescita della squadra in termini di gioco, né di risultati. Eliminazione ai gironi di Champions, in semifinale di Coppa Italia e in semifinale di Europa League. Numerosi fallimenti che hanno portato anche i tifosi ad andare contro l’allenatore. Adesso la posizione di Allegri non è più stabile, nonostante fino a pochi giorni fa anche Francesco Calvo abbia confermato la sua permanenza.

Juventus, Galeone non ha dubbi: “Allegri rimarrà alla guida della Juve”

L’ex allenatore Giovanni Galeone è intervenuto ai microfoni di ‘Marte Sport Live’, soffermandosi sulla Juventus e sul futuro di Massimiliano Allegri.

Giovanni Galeone su Allegri
Giovanni Galeone ©LaPresse

Galeone non ha dubbi sul fatto che Allegri rimarrà alla guida della Juventus anche nella prossima stagione. Oltre al futuro dell’allenatore toscano, Galeano si è soffermato anche sul discorso penalizzazione, commentando l’ultima sentenza che ha portato ai 10 punti di penalizzazione. Di seguito le sue dichiarazioni: Resta alla Juventus, è dal 1958 che sono anti-juventino, giocavo nella Nazionale Juniores e a Coverciano ogni volta che rubavamo palla a Boniperti lui faceva fallo e l’arbitro fischiava. Da anti juventino però dico che non è normale prendere 10 punti di penalizzazione poco prima di scendere in campo. Se la Juventus non avesse giocato con l’Empoli, già salvo, ma con Verona, Spezia, Lecce in corsa per salvarsi, cosa sarebbe successo? Così si falsa un campionato. Sarebbe stato giusto finire il campionato e poi procedere con la penalizzazione, che sarebbe stata in ogni caso afflittiva”. 

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