Insulti razzisti, partita sospesa in Serie A: è successo di nuovo

A causa degli insulti razzisti rivolto al tecnico la gara è stata sospesa per qualche minuto: il tempo necessario per fare gli annunci del caso. Tutti i dettagli.

Tra le tante piaghe che affliggono il nostro calcio, quella concernente gli insulti razzisti che spesso si sentono negli stadi è una delle questioni di più stringente d’attualità. Una spada di Damocle che ci portiamo dietro e alla quale, purtroppo, non siamo ancora riusciti a infliggere il colpo di grazia.

Insulti razzisti, partita sospesa in Serie A: è successo di nuovo
Spezia Torino (LaPresse) – Juvelive.it

Dopo quanto successo a Lukaku e Vlahovic, un altro episodio di cronaca fa tornare alla ribalta questo tema. Quanto successo al “Picco” nel corso di Spezia-Torino, infatti, non può e non deve essere minimizzato. Nel corso della prima frazione di gioco, infatti, i tifosi liguri hanno rivolto ad Ivan Juric un coro di chiara matrice razzista. Motivo per il quale il direttore di gara Guida si è visto costretto ad interrompere la sfida per qualche minuto, dando modo agli altoparlanti dello stadio di invitare i tifosi (o presunti tali) a farla finita.

Anche i calciatori dello Spezia, tra cui Bastoni e Gyasi, evidentemente imbarazzati per quanto successo, hanno mostrato vicinanza a Juric, mentre dalle tribune partivano i cori: “Buffone, buffone” rivolti al tecnico dei granata. Il match è regolarmente ripreso dopo qualche minuto ma l’episodio inevitabilmente sarà destinato a far parlare di sé ancora per diverso tempo. Altra pagina fosca di un calcio nel quale l’educazione è un privilegio che ammanta un numero terribilmente irrisorio di persone.

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