Ultimi sforzi per la Juventus, chiamata a dare il massimo in queste ultime due gare dell’anno mentre nel frattempo si prepara il futuro.
Dove giocherà la formazione di Allegri nella prossima stagione? In campionato, vero, ma quel che preme di più è la partecipazione alle coppe europee. Che garantiscono anche degli introiti non indifferenti da mettere a bilancio, somme utili anche da reinvestire in chiave mercato.
La Juventus in realtà avrebbe in mano un piazzamento utile per la prossima Champions League, ma i 10 punti di penalizzazione che sono stati inflitti a Chiesa e compagni hanno fatto scivolare più indietro in classifica la squadra torinese. Che in queste ultime due giornate deve cercare di compiere sorpassi al fotofinish, molto importante sarà già il match di questa sera con il Milan, diretta rivale. Ma non bisogna dimenticare le altre insidie che attendono il club.
Juventus, la “provocazione” di Francesco Oppini
La situazione legata al futuro della Juventus ovviamente preoccupa e non poco anche la tifoseria bianconera. Che vede delle nuvole nere all’orizzonte. Anche Francesco Oppini, figlio di Franco e di Alba Parietti e grande tifoso della formazione torinese, ha parlato di queste vicende ai microfoni di “Juventusnews24”.
“Io penso che se la giustizia sportiva deve essere afflittiva deve esserlo sempre. Nel 2006 il Milan non doveva fare la Champions, poi la giocò e la vinse anche. E potrei fare altri esempi. Credo che questa situazione che è capitata alla Juve sia fatta ad hoc per farla pagare ad Agnelli per la Superlega. La Juventus dovrebbe rispondere con una provocazione, è il club che ha gli indotti più alti della Serie A e lo hanno ricordato anche Lotito e Mourinho. Io andrei al TAR, bloccherei il campionato e inizierei a fare una guerra di forza. Senza la Juve anche le altre società andrebbero in difficoltà” sono le sue parole.