Esclusione Juventus dalle Coppe: Ceferin ‘demolito’ ancora

 

Il patteggiamento tra la Juventus e la Procura Federale ha chiuso l’annosa questione legata alla manovra stipendi, tuttavia le possibili mosse di Ceferin continuano a tenere banco.

La gara contro l’Udinese contribuirà a scrivere la parola fine alla stagione della Juventus, molto complicata sia per le vicende extra-campo, che per quanto successo dentro il rettangolo verde. Dopo l’eliminazione dall’Europa League, infatti, i bianconeri non hanno più ritrovato la via della vittoria, incappando in due sconfitte consecutive in campionato contro Empoli e Milan che hanno matematicamente azzerato le chances di qualificazione in Champions League.

Juventus, l’esclusione dalle Coppe ha una data: batosta Ceferin
Ceferin ©LaPresse

L’ultima speranza di agguantare un posto in Europa League si materializzerà stasera, ma alla Dacia Arena la Juventus non avrà altro risultato disponibile se non la vittoria. Con la certezza di un posto in Conference ormai acquisito, però, a tenere banco è anche la possibile stangata UEFA. Negli ultimi giorni, infatti, si è diffusa la voce circa una presunta insoddisfazione di Ceferin sulla conclusione dell’inchiesta legata alla manovra stipendi, che ha visto la Juventus patteggiare con la Procura Federale una multa da poco più di 700 mila euro. Intervistato da Juventus News24, l’avvocato Massimo Durante si è espresso così in merito alla possibile sanzione UEFA:

Non penso che Ceferin abbia l’esclusiva. Qualcuno sa dire cosa sia l’UEFA? E’ un’associazione che organizza la Champions. Ma ha il monopolio? Di che parliamo? Parliamo di soldi che ruotano intorno a lei, ma il punto è tutto lì. Se qualcuno crede che ormai le cose siano terminate a tarallucci e vino come 17 anni fa ha sbagliato i conti. Quelli si fanno con la consapevolezza di tutti i tifosi che devono essere uniti e resi edotti. Devono comunque dimostrare che tipo di stile avranno di fronte a chi ci odia”

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