Maxi penalizzazione e mercato bloccato, arriva la stangata per il club che era già stato sanzionato nel campionato appena concluso.
Dalle stelle alle stalle. Una parabola discendente durata 10 anni che ha visto il club passare da uno storico trionfo alla lenta ma inesorabile discesa negli “inferi” della terza serie.
Nessuno poteva immaginare un epilogo simile in quell’ormai lontano maggio 2013. Quando, nonostante annaspasse in zona retrocessione – a fine campionato si ritrovò difatti in cadetteria – il Wigan scrisse una meravigliosa pagina di storia del calcio inglese arrivando a sollevare da sfavorito la FA Cup, la coppa nazionale più importante, battendo in finale nientemeno che il Manchester City, all’epoca allenato da Roberto Mancini. Oggi i Latics, questo il soprannome del club, si barcamenano invece nelle serie inferiori. E non sono più riusciti a raggiungere quei picchi. La stagione che si è appena conclusa è stata disastrosa, non solo dal punto di vista prettamente sportivo. Il Wigan, infatti, è appena retrocesso dalla Championship – l’equivalente inglese della nostra Serie B – alla League One. Ma i guai non sono finiti qui: a causa della violazione delle regole EFL sul pagamento delle tasse, nel prossimo campionato ripartirà con una “zavorra” di 8 punti di penalizzazione.
Maxi penalizzazione e mercato bloccato, nuova tegola sul Wigan
Come riporta la BBC, è appena arrivata l’ufficialità di un’altra sanzione, forse ancora più pesante. Il Wigan non potrà dunque fare mercato, essendo stato sottoposto ad embargo sui trasferimenti.
“Le modifiche alle regole annunciate nella giornata di ieri – spiega il noto media britannico – fanno sì che i club che accumulano 30 giorni di pagamenti in ritardo in un periodo di 12 mesi dovranno affrontare un embargo sui trasferimenti per tre sessioni di mercato consecutive, ma non è chiaro se ciò si applichi o meno al Wigan”. La EFL, lo ricordiamo, aveva già punito i Latics nel campionato appena concluso con dei punti di penalizzazione.