Comunicazione ufficiale Uefa, il massimo organo calcistico europeo avrebbe già informato le federazioni nazionali.
Quella che si è appena conclusa è stata in ogni caso una stagione esaltante il calcio italiano. E su questo non ci piove. Sì, d’accordo, alla fine nessuna delle tre finaliste – Roma, Fiorentina e Inter – è riuscita a sollevare un trofeo. Ma erano quasi 30 anni che la Serie A non portava ben tre suoi club a giocare l’ultimo atto delle tre manifestazioni internazionali.
I giallorossi di José Mourinho hanno perso ai calci di rigore con il Siviglia, la Viola invece si è fatta beffare all’ultimo minuto dagli inglesi del West Ham, che l’hanno punita in contropiede. È rimasta a mani vuote anche l’Inter, che aveva senza dubbio l’impegno più difficile. Cioè battere la squadra più forte del pianeta, il Manchester City. I sogni dei nerazzurri si sono infranti sui gol divorati da Lukaku, che nel finale ha avuto diverse occasioni per pareggiare la rete di Rodri, quella che ha consegnato la coppa più ambita ai Citizens di Pep Guardiola. Ma adesso è già tempo di guardare avanti.
Comunicazione ufficiale Uefa, la decisione sulla Juve è imminente
La Juventus, a meno di una possibile esclusione da parte dell’Uefa per motivi disciplinari, parteciperà alla prossima edizione della Conference League.
Sul campo i bianconeri di Massimiliano Allegri avevano strappato uno dei quattro pass per giocare la Champions, ma la penalizzazione di 10 punti per via del caso plusvalenze ha rivoluzionato la loro classifica a tre giornate dalla fine, facendoli precipitare al settimo posto. La Signora, se il massimo organo che governa il calcio europeo deciderà di non intervenire, debutterà in Conference il 24 agosto, dovendo disputare un turno preliminare per accedere alla fase a gironi. Si resta, insomma, in attesa di una comunicazione ufficiale. La Uefa intanto, come riferisce il noto quotidiano spagnolo El Mundo Deportivo, avrebbe già comunicato a tutte le federazioni nazionali come saranno configurate le prossime competizioni internazionali. Dalla Catalogna, ovviamente, si soffermano sulla posizione del Barça, altro club attenzionato dall’Uefa a causa della vicenda Negreira. Nessuna esclusione in vista, al momento, per il club catalano presieduto da Joan Laporta.