Il futuro di un attaccante bianconero è ancora in bilico: fissato l’incontro tra la Juventus e il suo entourage
La Juventus sta lavorando assiduamente sul fronte uscite e sui rinnovi dei giocatori considerati fondamentali per il progetto futuro del club.
I giovani della Next Gen sono le punte di diamante del nuovo programma della società e verrano preservati in tutti i modi. La Juventus, infatti, ha in programma un incontro in settimana con gli agenti di Matias Soulé per discutere il suo futuro. Il gioiello argentino classe 2003 è approdato in prima squadra nel corso di questa stagione dopo le ottime cose mostrate in Next Gen nel campionato di Serie C. In Serie A ha collezionato 13 presenze, realizzando anche il suo primo gol nella massima serie contro la Sampdoria. Inoltre 5 presenze tra Champions ed Europa League che hanno arricchito il bagaglio del 20enne di Mar del Plata. Soulé è entrato anche nella lista dei 100 candidati al Golden Boy 2023 (miglior giovane Under-21), a dimostrazione delle qualità notevoli mostrate, se pur in poche partite. Insieme a lui in lista anche i compagni Samuel Iling-Junior e Fabio Miretti, ma anche altri talenti della Serie A come Giorgio Scalvini, Tommaso Baldanzi, Rasmus Hojlund e Valentin Carboni.
Juventus, incontro fissato per discutere del futuro di Soulé
Come riportato dal giornalista Mirko Di Natale, l’incontro tra le parti è fissato in settimana. Soulé ha un contratto in scadenza a giugno 2024 ma la Juventus ha un’opzione per il prolungamento fino al 2026.
Nell’incontro si discuterà, inevitabilmente, anche della questione ingaggio e della possibilità di ritoccarlo, arrivando quasi a un milione netto a stagione. Un altro tema di discussione sarà anche quello legato alla possibilità che l’argentino vada in prestito, alla luce delle diverse richieste arrivate in questi mesi sia dall’Italia che dall’estero. La società, però, è convinta che Soulé insieme a Fagioli, Miretti e Iling-Junior possa rappresentare un perno della Juventus del futuro. Di conseguenza difficilmente accetterà di cedere Soulé con una formula diversa da quella del prestito secco. L’incontro chiarirà meglio il destino del giocatore ma che sia prestito o meno, quel che è certo è la totale fiducia da parte della società.